A- A+
Coronavirus
Cure domiciliari Covid, 30mila firme: Ucdl incontra il Ministero della Salute

L'Unione per le Cure, i Diritti e le Libertà (Ucdl), associazione a sostegno del Comitato Cura Domiciliare Covid-19, in occasione della consegna al ministro Speranza delle quasi 30 mila sottoscrizioni di cittadini alla petizione per adottare lo schema terapeutico del comitato nelle linee guida del ministero della Salute e per ottenere la partecipazione dei medici che hanno agito sul campo ai tavoli di lavoro per la revisione dei protocolli di cura domiciliare precoce, ha incontrato alcuni dirigenti del Ministero della Salute. Nello specifico, i dirigenti della direzione generale di prevenzione e dell’ufficio di gabinetto. Il presidente Ucdl Erich Grimaldi ha relazionato ai dirigenti sul lavoro dei medici che da oltre 16 mesi assistono i malati covid utilizzando uno schema terapeutico diverso da quello licenziato dal Ministero e chiesto ancora una volta di coinvolgerli nella strenua battaglia al Covid.

A sostenere le istanze di Ucdl, all’ingresso del Ministero sono arrivati migliaia di cittadini, alcuni di loro guariti dal Covid grazie al lavoro dei medici del Comitato Cura Domiciliare Covid-19. Sempre per sostenere la battaglia per le cure precoci e domiciliari, è intervenuta spontaneamente, a seguito dell’invito rivolto a tutte le forze politiche, anche l’onorevole Giorgia Meloni, la quale si è detta stupita del mancato dialogo con coloro che hanno lavorato senza sosta e come volontari per supportare la cittadinanza a partire dalla prima ondata.

“Abbiamo spiegato ai dirigenti ministeriali quanto sia importante il lavoro svolto sul territorio dai nostri medici”, ha spiegato il presidente Erich Grimaldi, “il nostro Consiglio Scientifico consegnerà al Ministero una relazione dettagliata entro le prossime 48 ore, e poi torneremo negli uffici ministeriali la prossima settimana, mi auguro per avviare finalmente la collaborazione tra il Dipartimento di Prevenzione e i medici del Comitato, fino ad oggi impedita senza una comprensibile ragione”.

“Quanto accaduto oggi lo dobbiamo a tutti i medici, ai volontari e soprattutto al presidente Grimaldi che non ha mai mollato”, ha dichiarato Valentina Rigano, portavoce Ucdl, “veder riconosciuto il lavoro di oltre un anno sarebbe una vittoria per tutti i cittadini italiani oltre che dare seguito al voto del Senato dello scorso 8 aprile”.

 

 

Commenti
    Tags:
    cura domiciliare covidcura domiciliare





    in evidenza
    Affari in rete

    Guarda la gallery

    Affari in rete

    
    in vetrina
    Djokovic re del tennis e del vino: "Produciamo syrah e chardonnay"

    Djokovic re del tennis e del vino: "Produciamo syrah e chardonnay"


    motori
    Ayrton Senna Forever: Omaggio al Campione al MAUTO

    Ayrton Senna Forever: Omaggio al Campione al MAUTO

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.