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Coronavirus
Decreto Natale, Conte: vaccino non obbligatorio, 645 mln per ristoranti e bar

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto di Natale con le nuove regole di contenimento del Covid per le festività di fine anno.

"Il Cts si è riunito l'altro giorno, ci ha fatto pervenire un verbale, in cui esprimeva forte preoccupazione per gli assembramenti. Dobbiamo quindi intervenire, non è una decisione facile ma sofferta". Ad annunciarlo è il presidente del Consiglio Giuseppe Conte durante una conferenza stampa a Palazzo Chigi dopo l'approvazione del nuovo decreto Covid contenente la stretta di Natale.

"Ragioniamo per una zona rossa nel periodo dal 24 dicembre al 6 gennaio nei giorni festivi e prefestivi. Si esce di casa solo per ragioni di lavoro, necessita' e salute. E' possibile ricevere nella propria abitazione fino a 2 persone non conviventi con eventualmente i propri figli minori di 14 anni. E' una misura che abbiamo pensato per consentire quel minimo di socialita' che si addice a questo periodo". E’ consentita l’attività motoria nei pressi della propria abitazione e l’attività sportiva in forma individuale. Ci sarà la chiusura di centri estetici, bar e ristoranti.  (consentito però asporto e domicilio fino alle 22). Restano aperti alimentari, supermercati, farmacie, tabaccherie, lavanderie, parrucchiere e barbieri. I luoghi di culto saranno aperti fino alle 22".

"L'intero territorio nazionale sara' zona arancione il 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio. In questi giorni ci si potra' spostare esclusivamente all'interno del proprio comune senza giustificarne il motivo. Per venire incontro a comuni fino a 5000 abitanti fino a 30 km ma non nei capoluoghi di provincia. Rimangono chiusi bar e ristoranti tranne che per asporto e consegne a domicilio. I negozi saranno aperti fino alle 21". 

"Non stiamo perdendo tempo": le misure adottate oggi dal Cdm "vanno dal 24 dicembre 6 gennaio, si tratta solo di un intervento ulteriore su un piano natalizio predisposto con anticipo. Detto questo, noi abbiamo sempre detto che ci muoveremo sulle evidenze scientifiche, se il nostro Cts ci dice che si preannuncia una circolazione del virus, non solo in Italia ma in Europa, che richiede misure, noi difendiamo il Paese e interveniamo subito, come abbiamo sempre fatto con coscienza".

SCUOLA - "Per quanto riguarda la scuola, sapete che al Governo sta pienamente a cuore la piena ripresa delle attività in presenza, anche per le scuole superiori. Abbiamo programmato un recupero della didattica in presenza a partire dal 7 gennaio, e a questo scopo stiamo lavorando tantissimo. Siamo convinti che la scuola non sia fonte di contagio". 

RISTORI - "In questo decreto" sono previste "misure immediate di ristoro per circa 645 milioni per ristoranti e bar: riceveranno il 100 per 100" dei ristori".  

VACCINO - "Abbiamo davanti la fine di questo incubo, ci avviamo pur con misure restrittive al vaccine day del 27 dicembre in Italia e un primo gruppo di Paesi europei. Non risolveremo il problema il 27 dicembre. Interverremo con un piano vaccinale che abbiamo gia' anticipato: dobbiamo trovare in questa certezza la forza di chiudere questo brutto capitolo insieme". 

"Non prevediamo obbligatorio il vaccino: lo offriamo facoltativamente ma abbiamo già iniziato a promuovere una campagna per spiegare a tutti che il vaccino sarà testato dalle istituzioni più accreditate in Europa e sarà sicuro. Sarà offerto a tutti e speriamo che tutti si predispongano ad accogliere questo trattamento".

RECOVERY - "Il Recovery dobbiamo condividerlo con le forze di maggioranza e approvarlo poi nel confronto con le parti sociali e il Parlamento. Passeremo piu' volte dal Parlamento. Abbiamo urgenza di definirlo: dobbiamo essere pronti tutti a perfezionarlo fino all'ultimo minuto e secondo. Non c'e' nessun dogma, nessun paletto, dobbiamo tutti cercare di essere disponibili a questo confronto".

CASHBACK - "Sento tante critiche sul cashback in questi giorni, ma non e' una misura amica degli assembramenti, ma amica dei cittadini ed aiuta i cittadini anche in questo difficile momento. E' il primo passo per la digitalizzazione del Paese".

La conferenza stampa del premier Giuseppe Conte. VIDEO

 

FRANCESCHINI: 'BENE LE NUOVE REGOLE RESTRITTIVE APPROVATE DA CDM'

 "Bene le nuove regole restrittive approvate dal Consiglio dei Ministri. Misure indispensabili per contenere i contagi e prevenire una terza ondata. Saranno un Natale e un Capodanno diversi per tutti ma il sacrificio va fatto, perché servirà a evitare sofferenze e salvare vite". Lo scrive su twitter il ministro dei Beni culturali e del Turismo, Dario Franceschini.

GUALTIERI: PIENO SOSTEGNO A ESERCIZI COMMERCIALI

"La tutela della Salute resta la priorita' del Governo. Per questo il Cdm vara nuove regole piu' restrittive per contenere i contagi durante le feste. Daremo pieno sostegno agli esercizi commerciali che subiranno danni economici. Affrontiamo questi ulteriori sacrifici insieme". Lo scrive su Twitter il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, dopo il via libera del Cdm al decreto con la stretta di Natale.  

CORONAVIRUS, BONAFEDE: 'DECISIONI DIFFICILI MA NECESSARIE, RIPARTIRE IN SICUREZZA A GENNAIO'

''Dobbiamo portare avanti la battaglia contro il virus con determinazione, anche prendendo decisioni non facili, sulla base delle valutazioni della comunità scientifica. Il Cdm ha adottato misure importanti per queste festività natalizie: ristorando le attività in difficoltà, è necessario fare il possibile per proteggere la salute dei nostri cittadini, con l'obiettivo di ripartire in sicurezza a gennaio''. Lo afferma il capodelegazione del M5S Alfonso Bonafede.  

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