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Coronavirus
Eletto Biden e arriva subito il vaccino. Pfizer respinge le accuse di Trump

Covid: capo Pfizer respinge accuse Trump su tempistica vaccino - L'amministratore delegato di Pfizer, Albert Bourla, ha respinto le accuse del presidente americano Donald Trump sulla tempistica del vaccino, sostenendo di aver saputo dei risultati della sperimentazione solo domenica. Bourla, parlando alla Cnn, ha sottolineato che i risultati degli studi clinici in corso erano in mano a una commissione indipendente che li ha diffusi domenica mattina. Le due aziende hanno fatto sapere che entro la fine del mese ci saranno abbastanza dati per presentare il vaccino all'ente regolatore e avere il via libera. "L'Fda e i democratici non volevano che mi intestassi la vittoria del vaccino, prima delle elezioni, cosi' invece (la notizia) e' uscita cinque giorni dopo", ha scritto il capo della Casa Bianca su Twitter, all'indomani della diffusione dei dati della sperimentazione secondo cui il vaccino sviluppato da Pfizer e BioNTech e' efficace al 90%.

Eccola la teoria del complotto. Puntuale come un orologio svizzero. Su Facebook gira un accattivante post, intrigante e che a leggerlo così com'è lascia sbigottiti.

"Ricapitolando ... La Pzifer ha creato il vaccino stabile al 90%, nel frattempo mesi fa la Bill Gates foundation entra nella società della casa farmaceutica stessa, Bill Gates finanzia la campagna elettorale di Biden, Biden vince e 24 ore dopo la proclamazione, l'annuncio del vaccino. È un pianeta meraviglioso ❤️@accendiilcervello".

Tutto pianificato per far fuori The Donald, insomma. Andiamoci piano. Molto piano. Pianissimo. Come scrive il sito www.bufale.net, è falso che Bill Gates entri nella società farmaceutica, come spiega HITC.

Altro completto anche su Gates che finanzia Biden, almeno fino ad agosto. In passato il fondatore di Microsoft, che aveva appoggiato questo o quel candidato, dichiarava che la Fondazione Gates non era sicura se avrebbe preso o meno posizione in una campagna elettorale complessa. Ovviamente, dopo la vittoria di Biden e il suo discorso di pacificazione, sono arrivate le congratulazioni di molti della comunità politica, economica e scientifica. Quindi anche quelle di Bill Gates.

Molti dubbi anche sul vaccino uscito perché è stato eletto il candidato Dem. Tutti ricorderanno l’operazione Warp Speed di Trump, una partnership tra il Governo Statunitense e i suoi dipartimenti, congiuntamente con le principali imprese farmaceutiche, per accelerare lo sviluppo di un vaccino. Buona parte della campagna elettorale di Trump si è basata sulla “November Surprise”: laddove nel gergo politico-elettorale statunitense la “October Surprise” rappresenta un evento favorevole a un candidato, o uno scandalo in grado di affossarne un altro, Trump puntava proprio sull’intestarsi un vaccino funzionante a ridosso delle elezioni come “November Surprise”. Effettivamente, come abbiamo visto, un candidato vaccino è arrivato a novembre, proprio dopo le elezioni che hanno visto la sconfitta matematica di Trump.

Insomma, è facile fare un post accattivante sui social ma poi le notizie vanno verificate.

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    vaccino biden





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