Capatoast prende il volo: entrano nuovi investitori con Alfredo Mancin - Affaritaliani.it

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Capatoast prende il volo: entrano nuovi investitori con Alfredo Mancin

Capatoast in crescita con l'ingresso di nuovi investitori nella compagine societaria di Propositum Srl, proprietaria del marchio Capatoast

Capatoast cresce con l'ingresso di nuovi investitori nella società Propositum Srl, proprietaria del marchio Capatoast

Capatoast, il format di ristorazione veloce che ha rivoluzionato con enorme successo il concetto di “Toast”, fa un passo importante per la sua crescita. Ieri si è conclusa l'operazione che ha visto alcuni investitori, capitanati da Alfredo Mancin, già fondatore della catena “Bimbo Store”, entrare nella compagine societaria della Propositum srl, la società operativa e proprietaria del marchio Capatoast

L'idea di questo format nasce nel 2014 nel bar di una nota spiaggia partenopea. "Alla vista del solito e triste toast cotto e formaggio, avvolto nell'ancora più triste pellicola trasparente - commentano  i due fondatori Antonio Pepe e Paolo Castaldodecidemmo di rendere giustizia a questo prodotto famoso ed apprezzato in tutto il mondo". 

Antonio opera da anni con successo nel settore delle attrezzature per la  ristorazione professionale, l'Avvocato Paolo è titolare e socio di un'agenzia di comunicazione. Insieme lavorano per 4 mesi incessantemente ad un format che possa "rendere il toast straordinario". Questo lavoro si trasforma nel primo store nel novembre del 2014, sempre a Napoli, e sarà un successo. In 12 mesi, 130.000 toast venduti in 8m2 di area di vendita, una fila costante per degustare uno dei 30 toast proposti nel menu di Capatoast. 

Nel 2015, l'incontro con il terzo socio, Marco Micallef,  carriera di manager che ha operato sempre nel settore del videogame in note multinazionali, sia dell'industria che del retail, dove ha ricoperto il ruolo di AD, che vede le potenzialità del format e sposa il progetto. Il Team si completa e in 36 mesi Capatoast diventa una catena con 23 punti vendita, da Trento a Palermo e con tre presenze in Centri Commerciali.

Nel 2017 l'ultimo incontro che potrà far compiere il salto definitivo al format. Alfredo Mancin vede in Capatoast uno dei format più interessanti nel panorama della ristorazione Italiana e decide anche lui, insieme ad altri imprenditori di assoluto livello a lui legati,  di investire in questo progetto.

Ufficialmente da ieri la compagine è ancora più competitiva e l'obiettivo ora diventa importante, arrivare a 60 punti vendita in Italia entro la fine del 2021 senza perdere di vista eventuali opportunità oltre frontiera.