Coronavirus, le attività da svolgere online restando a casa in quarantena

Coronavirus, come scoprire il mondo restando a casa: danze irlandesi, buddismo e magia

La quarantena ci ha fatto riscoprire l’importanza del mondo virtuale: una telefonata, una videochiamata, foto e messaggi hanno tutto un altro sapore, adesso che sono l’unico modo per restare in contatto con parenti e amici. Ma non solo: se partecipare ad eventi e fare vita sociale in queste settimane non è possibile, possiamo  però visitare luoghi, conoscere nuove persone, imparare e divertirci grazie alle attività online organizzate da piattaforme, siti web o semplici privati.

Coronavirus, che cosa fare in quarantena

Avevamo già parlato di come visitare i più famosi musei del mondo stando comodamente seduti sul divano di casa.

Per gli amanti dei giochi da tavolo esistono alcuni siti che permettono di giocare online, magari proprio con gli amici, a risiko,  Uno,  il famoso gioco di carte, o Pictionary.

Gli appassionati di attività fisica che vogliono rimanere in forma hanno una vasta scelta di personal trainer che condividono i proprio allenamenti via web, dagli esercizi più semplici da svolgere in pochi minuti, come quelli proposti da Pamela Reif sul suo canale YouTube, a quelli consigliati da atleti olimpionici sul sito Sport e salute.

Chi vuole rilassarsi può invece collegarsi alla meditazione comune offerta in diretta facebook da gruppi come Thonla Sonam.

Coronavirus, le "home experience" di Meeters

Un corso di lingua, una sessione di fitness o yoga, giochi di gruppo, una visita al museo o un aperitivo… sono solo alcune delle attività “virtuali” del progetto #homexperience promosso da Meeters, la community di viaggi ed esperienze condivise in Italia, che ricerca guide ambientali, escursionistiche e turistiche in tutta Italia. Obiettivo: creare nuove collaborazioni e opportunità anche in questa fase di emergenza, condividere momenti di socialità e non far sentire nessuno solo, rimanendo ognuno nella propria casa.

La startup, nata nel 2017, in poco tempo è arrivata a contare oltre 10.000 iscritti, e in un momento in cui tutti devono stare all’interno delle proprie abitazioni per contrastare l’emergenza sanitaria, ha deciso di lanciare il progetto #homexperience, per non far sentire nessuno solo e sostenere le guide che altrimenti non potrebbero svolgere le loro attività.

Distanti ma tutti uniti per contribuire anche a una buona causa. Una parte del ricavato di tutti gli eventi sarà, infatti, devoluto all’INMI Lazzaro Spallanzani Istituto Nazionale Malattie Infettive di Roma per sostenere la ricerca sul Covid-19.

Coronavirus, le esperienze online di Airbnb

Airbnb lancia invece le Esperienze Online, un modo semplice per permettere alle persone di tutto il mondo di stare insieme, viaggiare in un modo diverso, virtuale, e generare guadagni nonostante l’emergenza coronavirus ci richieda di rimanere in casa per proteggere la nostra salute e quella dei nostri cari. 

Anche in questo caso, si può scegliere tra meditazione con monaci buddisti, lezioni di cucina marocchina, sessioni di danze irlandesi e spettacoli di magia: queste sono solo alcune delle 50 Esperienze Online disponibili ad oggi in oltre 30 paesi in tutto il mondo, con l’obiettivo da parte di Airbnb di averne a disposizione oltre 100 nei prossimi mesi.