Cronache
Aerei del Pentagono bombardano la Libia. "Leader di al Qaeda ucciso in raid Usa"



Il super terrorista algerino Mokhtar Belmokhtar e' stato ucciso in un raid aereo americano effettuato in territorio libico. A darne notizia e' il governo libico di Tobruk, riconosciuto dalla comunita' internazionale. "I caccia statunitensi hanno operato nell'est", ha riferito Tobruk, confermando l'annuncio del raid dato in precedenza dal Pentagono che aveva parlato di aver condotto sabato notte "una operazione antiterrorismo" contro un militante di Al Qaeda in Libia.
Il 43enne Belmokhtar e' uno dei piu' noti terroristi del Nordafrica. Leader del gruppo al Murabitoun, e' considerato un esponente di Al Qaeda fedele al suo capo Ayman al-Zawahiri nonostante la rottura con Al Qaeda nel Maghreb islamico (Aqmi). Recentemente si era parlato di un avvicinamento dei suoi uomini all'Isis, poi smentito dal gruppo.
Nel paese nord africano agiscono molti gruppi - compresi quelli affiliati all’Isis - che sono nel mirino americano: gli Usa affidano la loro strategia a missioni “segrete” condotte da unità scelte e dagli onnipresenti droni. Già alla fine di maggio una formazione di velivoli statunitensi, compresi alcuni caccia, avevano condotto una missione misteriosa nei cieli della Libia.