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Cronache
Allarme farmaci in Italia: oltre 3200 introvabili sui banconi, ecco quali sono

In Italia è scattato l'allarme farmaci. Secondo il bollettino Aifa oltre 3200 sono introvabili su banconi delle farmacie. Ecco quali sono

Antibiotici e antinfiammatori in Italia sono introvabili. Secondo l'ultimo bollettino Aifa sono circa 3200 i farmaci mancanti sui banconi. A pesare, poi, su questa carenza ci sono anche i due fattori: la guerra in Ucraina e il Covid. L'allarme è stato dato dalla Federazione degli ordine dei farmacisti, che ha lanciato l'appello per evitare "inutili corse all'accaparramento". Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha avviato un tavolo di lavoro permanente sull'approvigionamento dei farmaci per definire la reale entità del fenomeno e indicare proposte risolutive.

Il ministro della Salute Orazio Schillaci, aprendo l’incontro convocato oggi (11 gennaio) al ministero insieme al Sottosegretario Marcello Gemmato, alla presenza di rappresentanti del Ministero della Salute, di Aifa e della filiera farmaceutica produttiva e della distribuzione. Il ministro ha posto all’attenzione dell’incontro l’individuazione dei farmaci che registrano una reale carenza, interventi di risposta a breve e medio termine per far fronte tempestivamente ai bisogni dei cittadini e la definizione di attività di comunicazione e sensibilizzazione al fine di evitare allarmismi e conseguenti ingiustificate corse all’acquisto. Il tavolo, istituito con decreto ministeriale, sarà allargato anche ai Nas e ai medici di medicina generale.

La proposta di Maurizio Giacomazzi, segretario del sindacato nazionale Farmacieunite

Un alert che indichi ai medici prescrittori la carenza del medicinale richiesto in modo che questi possano indicare immediatamente indicare, nelle ricette dei pazienti, farmaci alternativi. Questa la proposta di Maurizio Giacomazzi, segretario del sindacato nazionale Farmacieunite, che ha partecipato alla videoconferenza con i rappresentanti del Governo, del ministero della Salute, dell’Agenzia italiana del farmaco, delle organizzazioni sindacali di settore e delle Regioni, convocata ieri per gestire la carenza di molti farmaci.

Maurizio Giacomazzi sottolinea: "La diffusa mancanza di farmaci purtroppo continua in tutto il territorio nazionale ci sono carenze trasversali che interessano anche i più utilizzati come l’ibuprofene, ed altri. Io stesso ne ho avuto conferma con gli ultimi ordini effettuati per la mia farmacia, dove riscontro che la maggioranza di quelli che intendo ordinare non sono disponibili". Da qui la proposta dell'alert, per non arrivare in farmacia e scoprire poi che il medicinale prescritto non è disponibile.

"Questo già avviene in vari gestionali nel momento in cui si procede all’ordine quindi perché non utilizzare lo stesso metodo anche per il medico? Qualora lo stesso ravvisi la criticità, o l’assenza del medicinale da prescrivere, può indicarne uno o più alternativi in quanto anche gli equivalenti non sempre sono disponibili. È una proposta che guarda in primis alle necessità dei pazienti e il farmacista professionista fornirà il farmaco all’utente nel più breve tempo possibile", conclude Giacomazzi.

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