A- A+
Cronache
Palamara: "Salvini, anche se ha ragione sui migranti va attaccato"

Caso Palamara: "Salvini, anche se ha ragione sui migranti va attaccato"

Il caso Palamara si tinge sempre più di giallo, stando alle intercettazione agli atti del processo che lo vede il magistrato sospeso dal Csm indagato per corruzione. Spunta una nuova conversazione Whatsapp - secondo quanto riporta La Verità - relativa ad agosto 2018, che riguarda la questione migranti e la presa di posizione di Salvini. Il capo della Procura di Viterbo Paolo Auriemma (non indagato) dice a Palamara: "Salvini indagato per i migranti? Siamo indifendibili". Ma Palamara replica: "No hai ragione, ma ora bisogna attaccarlo".

Da altre intercettazioni con la sua famiglia - riporta La Verità - risultano continui incroci tra Palamara e il leader della Lega, ma il magistrato fa di tutto per non farsi notare: "E' davanti a me nei controlli in aeroporto", "E' sul mio stesso aereo nei posti in mezzo". Al presidente dell'Anm Francesco Minisci: "C'è anche quella merda di Salvini, ma io mi sono nascosto", e anche con il consigliere del Csm Nicola Clivio: "Cazzo, ho Salvini davanti".

Commenti
    Tags:
    caso palamaramatteo salvinimigranticsmprocesso perugia csm
    Iscriviti al nostro canale WhatsApp





    in evidenza
    Dalla "rissa" con il virologo Burioni all'omosessualità. Chi è Vincenzo Schettini

    Il prof di fisica più amato del web

    Dalla "rissa" con il virologo Burioni all'omosessualità. Chi è Vincenzo Schettini

    
    in vetrina
    Affari in rete

    Affari in rete





    motori
    Formula E, Mitch Evans ha conquistato la vittoria nell'E-Prix di Monaco 2024

    Formula E, Mitch Evans ha conquistato la vittoria nell'E-Prix di Monaco 2024

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.