Coronavirus, le 10 proposte di un team per salvare il turismo a Taormina - Affaritaliani.it

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Coronavirus, le 10 proposte di un team per salvare il turismo a Taormina

Coronavirus, le 10 proposte di un team per salvare il turismo a Taormina. Dai checkpoint in città al controllo e alla vigilanza del territorio

Coronavirus, le 10 proposte di un team per salvare il turismo a Taormina

Dieci proposte per salvare Taormina, "piccolo centro e il simbolo del turismo Made in Sicily". Gli abitanti del comune sono circa settemila e durante la scorsa estate 2019 sono arrivate a Taormina per una vacanza "più di un milione di persone, per la maggioranza stranieri". A causa dell’emergenza Covid 19 e soprattutto per le regole imposte si prevede che quest’anno "ci sarà un calo del turismo del 90%. I piccoli artigiani saranno destinati a chiudere, i piccoli e caratteristici negozi del centro storico falliranno ed il famoso corso Umberto rischierà di essere trasfigurato". Questo scrive in una nota Studio Contatto. Per risolvere il problema, un team di giovani commercianti e imprenditori ha deciso di mettere insieme le proprie competenze per cercare delle soluzioni. "Queste sono solo le prime 10 - è scritto nella nota -, insieme a tutti coloro che hanno voglia di cambiare la situazione, si potranno portare avanti nell’immediato e nei prossimi mesi, nel tentativo di dare una svolta definitiva alla meravigliosa ed amata Taormina, il cuore pulsante del turismo siciliano". Eccole tutte:

1. ​​Taormina CovidFree con checkpoint all’entrata della città, con l’ospedale pronto ad
eventuali emergenze. Con l’utilizzo di test sierologici sarà possibile accertarsi di eventuali
presenze del virus così da tutelare i nostri concittadini e quanti vorranno venire a visitarci; 
2. Annullamento dei costi fissi (forniture e tassazioni) nel periodo di chiusura forzata
imposta dal governo;
3. Aiuti finanziari ai locatori da parte del Governo, sui canoni d’affitto durante il periodo di
chiusura forzata;
4. Rivalutazione canoni d’affitto nel periodo post emergenza sanitaria; 
5. ​Lotta per l’abbattimento dei costi del lavoro al fine di favorire le assunzioni in un periodo di
grave crisi economica;
6. Sospensione cartelle esattoriali per almeno tre anni, al fine di garantire la ripresa economico-
aziendale;
7. ​Urgente aiuto economico a fondo perduto alle aziende per affrontare un periodo di bassa
stagione così lungo (Ottobre 2019 - Aprile 2021); 
8. Ripartenza con rivalutazione dei flussi turistici internazionali; 
9. Mirare alla cura dettagliata dell’arredo urbano e degli spazi verdi al fine di offrire una
miglioria nell’impatto ambientale; 
10. ​Controllo e vigilanza del territorio.