Coronavirus, l'urlo dei vacanzieri italiani. "Vogliamo tornare, aiutateci" - Affaritaliani.it

Cronache

Coronavirus, l'urlo dei vacanzieri italiani. "Vogliamo tornare, aiutateci"

Dalla scolaresca a Budapest, alla comitiva egiziana, fino al gruppone di amici bloccati alle Canarie. Centinaia di italiani sono bloccati all'estero

Coronavirus, l'urlo dei vacanzieri italiani. "Vogliamo tornare, aiutateci"

Il Coronavirus fa paura a tutti. Nessuno al mondo si sente sicuro, tra questi anche i vacanzieri italiani che sono scappati nei paradisi del mondo, dalle CAnarie alle Maldive e che adesso tempestano di telefonate il ministero degli esteri per chiedere aiuto: "Vogliamo toranre, venite a prenderci". Di questi tempi non si può stare tranquilli neanche più alle Maldive. Un paradosso. Un altro, del dilagante Coronavirus: dovunque tu vada, ti raggiunge. E non fa differenza tra chi è partito per lavoro, per studio, per amore, chi per amicizia o chi – tanti, a detta del ministero degli Esteri – che semplicemente non hanno voluto lasciarsi sfuggire la vacanza programmata. Come quegli italiani che, a emergenza già chiara, hanno deciso di lasciarsi tutto alle spalle e prendere un volo transoceanico per andare a godersi un’altra solitudine, quella delle spiagge bianche delle Maldive, appunto. Salvo poi trovarsi bloccati lì e con la voglia di tornare indietro. Dalla scolaresca a Budapest, alla comitiva egiziana, fino al gruppone di amici bloccati alle Canarie a Fuerteventura. La Farnesina è presa d'assalto dalle richieste di rientro e prepara voli speciali per far rimpatriare i "vacanzieri".