Cronache
Immigrazione-sicurezza, ecco i decreti. Su Affaritaliani.it le novità

I decreti sicurezza e immigrazione messi a punto dal ministro Salvini stanno per approdare in Cdm
I decreti sicurezza e immigrazione messi a punto dal ministro Salvini stanno per approdare in Cdm. Su Affaritaliani.it le principali novità dei due provvedimenti molto attesi.
IMMIGRAZIONE
Raddoppio dei tempi di trattenimento nei Centri di permanenza per il rimpatrio
Abrogazione dei permessi di soggiorno per motivi umanitari sostituiti con permessi per meriti civili o per cure mediche o se il Paese di origine vive una calamità naturale
Ampliamento dei reati che provocano la revoca del permesso di rifugiato (violenza sessuale, spaccio di droga, resistenza a pubblico ufficiale)
Revoca della protezione umanitaria ai cosiddetti “profughi vacanzieri”
Esclusione del gratuito patrocinio nei casi in cui il ricorso è dichiarato improcedibile o inammissibile: se un migrante fa ricorso contro il diniego e il tribunale lo dichiara inammissibile, le spese processuali non sono più a carico dello stato
SICUREZZA
Potenziamento degli organici dell’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alle mafie (i beni appartenenti al clan potranno essere messi sul mercato e venduti)
Stretta sul noleggio di furgoni che potrebbero essere utilizzati per attentati terroristici
Estensione del “daspo” per i sospettati di avere a che fare con il terrorismo internazionale
Possibilità per il personale della polizia locale di accedere alla banca dati interforze delle forze di polizia
Possibilità di estendere il daspo urbano anche ad aree quali mercati e fiere
Revoca della cittadinanza per gli stranieri considerati una minaccia per la sicurezza nazionale
Sperimentazione di armi ad impulsi elettrici (taser) da parte di operatori della polizia municipale di comuni con più di 100.000 abitanti
Inasprimento delle sanzioni nei confronti di coloro che promuovono o organizzano l’invasione di terreni o edifici; nonché ampliamento della possibilità dell’utilizzo dello strumento investigativo delle intercettazioni telefoniche per coloro che commettono tale tipologia di reato