Matteo Messina Denaro: "Precedenti? Sono incensurato". Il boss manda pizzini
L'obiettivo è curarlo nella sua cella a L'Aquila, il rischio della terapia in ospedale è troppo alto: "Se lui è il capo della mafia, lo resta anche in carcere"
Messina Denaro, gentile e ironico. La strategia del super boss in carcere
Il capo di Cosa Nostra ha passato la sua prima notte in cella nel carcere di massima sicurezza a L'Aquila. Matteo Messina Denaro sembra un'altra persona rispetto ai racconti fatti, questa la prima impressione degli inquirenti dopo gli interrogatori. "Siccu» sì, ma non deperito. Anzi, - si legge sul Corriere della Sera - a dispetto della sua malattia, "in perfette condizioni fisiche e sicuramente palestrato". E non depresso, come era apparso all’arresto Bernardo Provenzano, ma "più che reattivo, per niente aggressivo, anzi, a suo modo, ironico". Il boss ha sorpreso chi ha assistito al suo ingresso nel supercarcere Le Costarelle dell’Aquila, all’1.20 del mattino di ieri. Malgrado fosse la sua prima volta in carcere si è concesso persino qualche battuta. A chi, nel compilare la scheda anagrafica, gli chiedeva: "Precedenti?", il boss, catturato con una falsa identità, ha accennato un sorriso e risposto: "Fino a stanotte ero incensurato poi non so che è successo".
Il pericolo reale adesso - prosegue il Corriere - è che vengano inviati messaggi all'esterno. Per questo chi è al 41 bis ha diritto a un solo colloquio al mese con i familiari. Messina Denaro è più fortunato perché a difenderlo sarà sua nipote Lorenza Guttadauro (nata da sua sorella Rosalia e dal figlio del boss di Brancaccio Giuseppe Guttadauro). Attualmente «u Siccu» è da solo in cella, in un’ala in cui non c’è nessuno. Anche se in generale ai detenuti al 41 bis la norma consente anche la socialità. Oggi in una riunione con il primario Mutti si valuterà la possibilità di svolgere il trattamento in una stanza attrezzata nel carcere senza portare il detenuto all’esterno come raccomandano i sindacati della polizia penitenziaria: "Se è lui il capo della mafia, lo resta anche in carcere".
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