Omicidio Ilaria Sula, la procura di Roma chiede il giudizio immediato per il reo confesso Mark Samson - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 13:51

Omicidio Ilaria Sula, la procura di Roma chiede il giudizio immediato per il reo confesso Mark Samson

“O torna con me o la uccido”, ero uno dei messaggi trovati dagli inquirenti nel telefonino del giovane

di Redazione News

Roma, femminicidio Ilaria Sula: procura Roma chiede giudizio immediato per Samson

La procura di Roma ha chiesto il giudizio immediato per Mark Antony Samson, reo confesso dell’omicidio della sua ex fidanzata Ilaria Sula, uccisa lo scorso marzo nell’appartamento di via Homs, nel quartiere Africano, con tre coltellate al collo e abbandonata in una valigia in fondo a un dirupo nella zona di Capranica Prenestina.

Alla luce di tutti gli elementi emersi nel corso dell’indagine i pm capitolini, coordinati dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, contestano l’accusa di omicidio volontario con l’aggravante della premeditazione, oltre a quelle dei futili motivi e della relazione affettiva con la vittima e l’occultamento di cadavere.

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“O torna con me o la uccido”, ero uno dei messaggi trovati dagli inquirenti nel telefonino del giovane, che è stato interrogato dai pm la scorsa settimana, da cui emerge il ‘progetto’ del femminicidio. Nell’ordinanza con cui lo scorso aprile è stato convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere, il gip Antonella Minunni aveva sottolineato come “ciò che colpisce è il suo atteggiamento di forte autocontrollo e lucidità, in particolar modo nella fase successiva all'omicidio di Ilaria. Nonostante egli avesse detto più volte di non riuscire a vivere senza Ilaria e a non immaginare una vita senza di lei, dopo averla brutalmente uccisa ed essersi liberato del cadavere della ragazza, riesce a rientrare nella normalità sin da subito”.

Come se nulla fosse successo, era stato ricostruito nell’ordinanza, “incontra l'amica di lei, con cui mangia una piadina, parlando di problemi che aveva con Ilaria (che aveva ucciso poco prima), e nello stesso tempo disquisendo di questioni superficiali e banali (come il compleanno del ragazzo dell'amica o i cornetti comprati per una fantomatica ragazza).

Non si pone alcuno scrupolo - aveva sottolineato il gip - nell'inviare al padre della ragazza, pur sapendo di averla uccisa lui, dei messaggi fittiziamente provenienti dalla figlia. Stessa cosa fa con le amiche di lei, fingendosi Ilaria, illudendole che l'amica fosse ancora viva. Colpisce il fatto che fa tutto questo sin da subito”. Una piattaforma probatoria definita nell’atto dal gip “granitica”. Nel procedimento è indagata anche la madre di Samson per concorso in occultamento di cadavere.

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