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Ora solare, quando spostare le lancette e quali effetti avrà sulla bolletta
Il prossimo weekend si dormirà un'ora in più

Ora solare, quando spostare le lancette: continua il dibattito se eliminarla e introdurre l'ora legale tutto l'anno
Il prossimo weekend saluteremo l'ora legale per tornare a quella solare. Nella notte tra sabato 25 ottobre e domenica 26 le lancette si sposteranno indietro di un'ora alle 3.00 del mattino. Con l'ora solare quindi si dormirà un'ora in più. Questa pratica è finalizzata a sfruttare le ore di luce naturale del tardo pomeriggio e della sera per ridurre il consumo energetico ma nel tempo si è parlato di eliminarla e mantenere l'ora legale fissa tutto l'anno.
L'ora legale è stata istituita in Italia per la prima volta nel 1916 per poi entrare in vigore ufficialmente nel 1966. Oggi però in molti criticano l'introduzione dell'ora solare portando a sostegno della propria tesi diversi studi medici che confermerebbero gli effetti negativi di questa pratica sulla salute.
Il cambio dell'ora causerebbe infatti un forte stress sul ciclo naturale del sonno causando stanchezza, insonnia, irritibilità, sbalzi d'umore e difficoltà di concentrazione. L'introduzione dell'ora solare sarebbe correlata anche a un aumento degli attacchi cardiaci e avrebbe effetti anche a livello sociale. A seguito del passaggio dall'ora legale a quella solare si registrerebbe un aumento degli incidenti stradali ma anche di reati come furti e rapine, favoriti dall'allungamento delle ore di buio serali.
Nel 2018 la Commissione europea aveva presentato una proposta per cancellare l'ora solare sulla base di una consultazione pubblica a cui parteciparono 4,6 milioni di persone. L'84% dei firmatari era favorevole a interrompere il cambio semestrale dell'ora. Il dibattito, però, si è fermato e non è più stato ripreso.
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Parlando invece degli effetti a livello economico, No Profit Sima stima che con l'ora legale dal 2004 al 2024 si sono risparmiati 11,7 miliardi di kWh, che corrispondono a circa 2,2 miliardi di euro in meno nelle bollette degli italiani. A questi, stando ai dati di Terna, si aggiungono circa 100 milioni di euro e 330 milioni di kWh di risparmio nei 7 mesi di ora legale nel 2025. Si è inoltre registrato un calo tra 160mila e 200mila tonnellate di CO2 all'anno.
No Profit Sima, anche sulla base di questi dati, ha quindi avviato una raccolta firme per chiedere al Governo l'introduzione dell'ora legale tutto l'anno.