Cronache
Plf: che cosa è il Passenger Locator Form, quando serve e chi deve compilarlo

Modulo per la localizzazione del passeggero: cosa bisogna sapere per evitare disavventure come quelle dei viaggiatori bloccati alla partenza per la Grecia
Plf: che cosa è il Passenger Locator Form, quando serve e chi deve compilarlo
Il Passenger Locator Form, ovvero modulo per la localizzazione del passeggero, può bloccare arrivi e partenze di chi viaggia in aereo: ecco come funziona.
Il Plf o Passenger Locator Form (modulo per la localizzazione del passeggero) è un modulo con cui vengono raccolte informazioni su itinerario di viaggio, recapito telefonico e indirizzo di permanenza in territorio nazionale per permettere all’Autorità Sanitaria di contattare tempestivamente il passeggero, qualora esposto ad una malattia infettiva diffusiva durante il viaggio in aereo.
A cosa serve il Plf - Passenger Locator Form?
Il Plf serve alle autorità sanitarie per raccogliere le informazioni sui viaggiatori e poterli contattare velocemente nel caso in cui siano stati esposti al contagio da Covid1-9, così da facilitare il tracciamento. La compilazione del modulo, sostituisce la dichiarazione di soggiorno e transito in Paesi diversi dall'Italia nei 14 giorni antecedenti l'arrivo sul territorio nazionale (come prevista all'art. 50, comma 1, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2 marzo 2021). In casi eccezionali, ovvero esclusivamente in caso di impedimenti tecnologici, sarà possibile compilare il modulo Plf cartaceo.
Quali dati personali bisogna inserire nel Plf - Passenger Locator Form?
Nel Plf devono essere indicati nome e cognome, numero del documento di riconoscimento scelto (carta d’identità o passaporto), recapito telefonico, indirizzo di permanenza sul territorio nazionale, mezzo di trasporto e informazioni sul viaggio, arrivo previsto, alloggio temporaneo e quello precedente, compagni di viaggio, contatto di emergenza.
Chi deve presentare il Plf - Passenger Locator Form?
È necessario compilare un Passenger locator form per ciascun passeggero adulto. I minori potranno essere registrati nel modulo dell’adulto accompagnatore, qualora non siano accompagnati, il Plf dovrà essere compilato dal tutore prima della partenza.
Quando va compilato il Plf - Passenger Locator Form?
Il Plf deve essere compilato prima dell’ingresso nel Paese in cui si sta viaggiando e quindi, in caso di volo aereo, per esempio, prima dell’imbarco e dopo il check-in. Una volta inviato il modulo, il passeggero riceverà all'indirizzo e-mail indicato in fase di registrazione, il Plf in formato pdf e QRcode che dovrà mostrare direttamente dal suo smartphone (in formato digitale) al momento dell’imbarco. In alternativa, il passeggero potrà stampare una copia del PLF da mostrare all’imbarco. Il Plf va inviato obbligatoriamente prima dell’imbarco ma sarà sempre modificabile il campo relativo al numero di posto assegnato sul volo.
Chi non è tenuto a compilare il Plf - Passenger Locator Form?
Il Pff non deve essere compilato da chi si sposta con mezzo privato e sconfina nel limite di 60 chilometri dalla propria residenza e per non più di 48 ore. E' il caso dei lavoratori frontalieri o dei turisti che effettuano brevi escursioni.
Che cosa è successo alla Malpensa con i viaggiatori privi del Plf - Passenger Locator Form?
Alcuni Stati, come la Grecia, richiedono che il Olf venga compilato con un certo anticipo: il modulo deve essere pronto e scaricato entro le 23.59 del giorno antecedente la partenza. Proprio questo adempimento ha bloccato all’aeroporto milanese della Malpensa alcuni viaggiatori diretti in Grecia e che non avevano compilato il Plf entro i tempi previsti dal governo di Atene.