Cronache
Calabria, la mafia non si combatte coi santini e i dibattiti con Saviano
Qui aspra (Giorgio Bocca dixit) Calabria.
Il Sindaco di Riace, Mimmo Lucano, è stato arrestato, ieri, durante un blitz della Guardia di Finanza, nell’ambito dell’operazione Xenia (in greco : ospitalità), con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e fraudolento affidamento diretto del servizio di raccolta dei rifiuti. Lucano, che da 14 anni guida la giunta del suo comune (sempre eletto con una lista civica), è ai domiciliari, mentre il gip ha emesso il divieto di dimora per la compagna, Tesfahun Lemlem, accusata degli stessi reati.
Nel 2016, la rivista americana Fortune inserì Lucano al numero 40 tra le 50 persone più influenti del mondo.
Secondo i pm Calabresi, nell’inchiesta, sarebbe “emersa la particolare spregiudicatezza del Lucano, nonostante il ruolo istituzionale rivestito, nell’organizzare veri e propri ‘matrimoni di convenienza’ tra cittadini di Riace e donne straniere, al fine di favorire, illecitamente, la permanenza di queste ultime nel territorio italiano”.
La vicenda, che avrebbe indotto Leonardo Sciascia a vergare un commento acuto per il Corriere, dimostra che la gestione dei problemi, delle emergenze e la lotta alle cosche, in Calabria e nel Sud, deve essere fatta, seriamente, senza ricorrere ai simboli, ai santini, alle fiaccolate, ai riflettori delle TV. Ma con l'impegno serio, quotidiano, concreto e discreto, degli amministratori, dei cittadini e l'attenzione dei media, nazionali e locali. Quanti gli articoloni, stampati dai giornali, calabresi, nazionali ed esteri, sul "coraggioso Sindaco progressista" e sulle "eroine" anti-clan !
Utili, certo, le fiaccolate, i dibattiti con Saviano e le commoventi veglie antimafia e pro-migranti. Più utili, tuttavia, il rinnovamento, profondo, dei partiti, il "niet" al trasformismo, al riciclaggio dei vecchi notabili. E, last but not least, la reale conoscenza dei fatti, non sempre chiari, dei personaggi, delle vicende, del contesto, di sciasciana memoria, nel tormentato e complesso Mezzogiorno.