Ricerca, il colosso Usa Watts Water sceglie il polo di Rovereto - Affaritaliani.it

Cronache

Ricerca, il colosso Usa Watts Water sceglie il polo di Rovereto

Riverca, il gigante americano Watts Water Technologies sceglie il Polo Meccatronica di Rovereto

Un altro grande gruppo industriale sceglie il Polo Meccatronica di Rovereto per avviare un proprio centro ricerche. È Watts Water Technologies, colosso con quartier generale in America, nel Massachusetts, quotato alla borsa di New York, che in Europa fattura 405 milioni di euro e conta 2.600 dipendenti impiegati in 26 aziende.

Tramite la sua società italiana, Watts Industries Italia, già presente con un proprio stabilimento produttivo a Spini di Gardolo (Trento), il Gruppo ha scelto di concentrare a Rovereto le attività di ricerca e sviluppo per lo studio di prodotti innovativi nel campo degli impianti termosanitari. Una decisione presa in considerazione della notevole forza attrattiva del nuovo hub meccatronico realizzato da Provincia di Trento e Trentino Sviluppo, dove i ricercatori di Watts Industries potranno lavorare vicini a quelli di Bonfiglioli, Ducati Energia, Dana, ma pure a diverse startup innovative, potendo contare presto sui nuovi laboratori con macchinari di prototipazione rapida unici in Italia. Importante anche il rapporto instaurato negli ultimi anni con l’Università di Trento.

Per l’amministratore delegato di Watts Industries Italia, Fabrizio Fedrizzi “L’innovazione di prodotto è oggi uno dei drivers più importanti nella competitività delle imprese e molte delle aziende con il più alto tasso di crescita operano all’interno di clusters tecnologici dove le idee creative trovano sostegno e riconoscimento e si concretizzano in prodotti innovativi grazie al ruolo cruciale svolto dalle sinergie tra le singole realtà nelle differenti sfere di competenza. Perciò è per noi oggi strategico essere presenti nel Polo Meccatronica».

“Se un gruppo della forza di Watts sceglie di insediare a Rovereto il suo primo centro di ricerca e sviluppo a livello mondiale”, osserva Alessandro Olivi, vicepresidente e assessore allo Sviluppo Economico e Lavoro della Provincia autonoma di Trento, “significa che il progetto Polo Meccatronica, questo luogo, questo importante investimento pubblico, sta diventando sempre più punto di riferimento e snodo di quelle politiche industriali che noi vogliamo che da qui irradino l’intero territorio, consentendo alle tante eccellenze che abbiamo di crescere e svilupparsi».