A- A+
Cronache

Nel giorno in cui viene sollevato dall'incarico di sottosegretario, Armando Siri incontra i magistrati di Roma titolari dell'inchiesta che ne ha segnato il destino politico. Il senatore leghista deposita una dettagliata memoria difensiva, parla un'ora, in dichiarazioni spontanee ai pm, e ribadisce di non essersi mai "in alcun modo piegato al soddisfacimento di interessi particolari di chicchessia" e di "non aver mai ricevuto, né da Paolo Arata, né da chiunque altro, promesse di pagamento o dazioni di denari, che avrebbe rifiutato con sdegno".

Nella memoria redatta dal legale Fabio Pinelli, il senatore mette a disposizione dei magistrati le proprie documentazioni finanziarie e bancarie e tutte le mail e gli sms che documentano i rapporti istituzionali con l'imprenditore Arata, che, secondo la procura, gli avrebbe promesso 30mila euro in cambio di un aiuto nell'approvazione di emendamenti legati alla normativa sugli incentivi del minieolico. La normativa in questione, che non fu mai approvata, secondo il senatore del Carroccio era "non solo lecita, ma finanche politicamente doverosa", tanto che Siri sostiene di ritenere tali norme tuttora "assolutamente condivisibili; anche perché del tutto coerenti, politicamente, con il cosiddetto contratto di Governo e le indicazioni di programma della Lega e del Movimento 5 Stelle".

La procura tiene il punto e sostiene l'ipotesi corruttiva, convinta che il senatore abbia "asservito" "l'esercizio delle sue funzioni e dei suoi poteri ad interessi privati", si legge nel decreto di perquisizione eseguito il 18 aprile scorso. I magistrati restano convinti che Siri fosse la chiave di Arata, per arrivare ai luoghi di potere.

Commenti
    Tags:
    armando siripm armando siri
    Iscriviti al nostro canale WhatsApp





    in evidenza
    World Press Photo, ecco la foto vincitrice del 2024

    La “Pietà” di Gaza

    World Press Photo, ecco la foto vincitrice del 2024

    
    in vetrina
    Fuorisalone, la guida di Affari agli eventi della Milano Design Week 2024

    Fuorisalone, la guida di Affari agli eventi della Milano Design Week 2024





    motori
    DS E-TENSE FE23 in Nero e Oro per l'E-Prix di Monaco

    DS E-TENSE FE23 in Nero e Oro per l'E-Prix di Monaco

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.