Terremoto Pesaro-Urbino, scossa di magnitudo 4.3: evacuate le scuole - Affaritaliani.it

Cronache

Terremoto Pesaro-Urbino, scossa di magnitudo 4.3: evacuate le scuole

Sembra non esserci nessun ferito, ma il terremoto avvenuto tra Pesaro e Urbino ha portato scompiglio tra i cittadini marchigiani

Una violenta scossa di terremoto, di magnitudo 4.3, secondo l’Ingv e con epicentro a 3 km. a nord di Montefelcino (Pesaro-Urbino), si è verificata alle 12.53 ed è stata chiaramente avvertita anche nel centro delle Marche e in Umbria e Romagna. La scossa è stata preceduta da un boato e sono state diverse le telefonate ai vigili del fuoco.

A Montefelcino, a soli 3 chilometri dall’epicentro, i cittadini sono scesi in strada e sono state evacuate le scuole medie e la scuola elementare del Comune. Per le strade cittadine è in corso un monitoraggio dei carabinieri e, al momento, non si segnalano danni né a persone né a cose. In tutta la provincia di Pesaro-Urbino e fino a quella di Ancona, la scossa sussultoria ha spinto molti cittadini in strada; sono decine le telefonate con richieste di informazioni giunte ai centralini dei vigili del fuoco.

Alle 12.56 è stata registrata una seconda scossa di magnitudo 2.7 con epicentro Serrungarina, comune sempre in provincia di Pesaro-Urbino, che dista poco meno di 9 chilometri da Montefelcino. L’area interessata dalle scosse è al confine con la provincia di Perugia.

L’epicentro del sisma nel Pesarese, informa l'Ingv, è stato localizzato nella provincia di Pesaro Urbino tra i comuni di Montefelcino, Serrungarina e Cartoceto, ad una profondità di circa 38 km. Dopo la scossa principale sono state registrati altri terremoti di magnitudo inferiore: alle ore 14:00, sono stati in tutto altri 4 gli eventi localizzati nella stessa area, di magnitudo compresa tra 1,4 e 2,7. Il 21 ottobre del 2006, ricorda l'Ingv, a poco più di una decina di chilometri a sud-est dell’epicentro di oggi fu localizzato un terremoto di magnitudo e profondità ipocentrale simili: Ml 4,2 a 36 km di profondità.