Michelangelo, è ufficiale: i "Bronzi Rothschild" sono suoi - Affaritaliani.it

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Michelangelo, è ufficiale: i "Bronzi Rothschild" sono suoi

Dagli studiosi di Cambridge arriva la conferma: la paternità dei "Bronzi Rothschild" è di Michelangelo

A distanza di 500 anni il genio di Michelangelo continua a risplendere e stupire. Come riporta il Guardian, un team di ricercatori guidato dal Fitzwilliam Museum, museo dell'arte dell'Università di Cambridge, e dalla Warwick University di Coventry ha ufficializzato la paternità di Michelangelo per i "Bronzi Rotschild", due statue in bronzo di uomini muscolosi che cavalcano le pantere , custodite al Fitzwilliam Museum.

La prima attribuzione dei bronzi a Michelangelo avvenne quando le due statue apparvero nella collezione di Adolphe de Rothschild nel XIX secolo.

Ma, dal momento che erano privi di documenti e non firmati, la loro attribuzione a Michelangelo fu respinta. Ci sono voluti più di un secolo di indecisione e quattro anni di ricerche per arrivare a una conclusione. In un comunicato, il Fitzwilliam Museum ha affermato che la sua ricerca potrebbe confermare l'affermazione del 2015 secondo cui i "Bronzi Rothschild" sono gli unici capolavori in bronzo di Michelangelo sopravvissuti al tempo.

Si sapeva che Michelangelo aveva lavorato tanto con il bronzo, ma tutte le sue opere andarono perse o distrutte.

"Crediamo che queste statue siano state fatte da Michelangelo e pensiamo che questi siano gli originali realizzati intorno al 1505-1507", spiega Victoria Avery, custode del dipartimento di arti applicate del Museo.

Gli scienziati hanno analizzato le caratteristiche fisiche dei due personaggi. Sono i peli pubici ad aver attirato in particolare l'attenzione del professor Peter Abrahams dell'Università di Warwick, rinomato specialista di anatomia: "Piuttosto ricci, ribelli, normali". "Come nel David di Michelangelo, vanno nella direzione giusta, verso l'ombelico, a differenza della maggior parte delle statue di questo periodo", ha detto al Guardian.