‘Bande a Sud’ 2016, si apre il 4 agosto a Trepuzzi con Arbore
‘Bande a Sud’ è il festival in programma a Trepuzzi dal 4 al 16 agosto
Irrompono, le fanfare per le vie dei paesi dell’Alto Salento. E la festa va in scena in strada, tra la gente, una dimensione edonistica che ha a che fare con le radici, con le tradizioni, con l’essere questa terra una ‘Isola sonante’, ‘Bande a Sud’ è il festival in programma a Trepuzzi dal 4 al 16 agosto.
Incrociando anche nel suo percorso la festa padronale, E’ una rassegna, unica nel panorama ricchissimo come ogni estate, che la zona offre non solo agli abitanti, ma alle folle di visitatori che coltivano, ormai in ogni angolo del mondo, la mitologia del Salento.
Qui, in questo lembo di territorio ancora lontano dal turismo di massa, le bande esprimono la funzione sociale, di luogo di incontro, della musica e di spazio di crescita artistica, di formazione per generazioni di strumentisti. I lucidi ottoni, le grancasse, le casse armoniche sono lo scenario perfetto per una serie di concerti che inaugurano il 4 agosto con Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana, per poi spaziare attraverso suoni di differenti provenienze. Con una attenzione, particolare, e inevitabile, per la sponda opposta del mediterranei, per i Balcani.
Dalla Bosnia Erzegovina provengono i Dubioza Kolektiv, uno dei gruppi più celebrati di questa stagione di festival, con una energia che unisce il punk, lo ska e le ballate popolari, mescolate proprio in una dimensione bandistica, che è della loro terra. Si esibiranno il 9 agosto insieme alle fanfare macedoni della Dzambo Agusevi Orchestar. Il 10 (sulla spiaggia di Casalabate) ci sono i Mascarimirì, esponenti di spicco dell’ondata di new pizzica, che, nel loro lavoro, che presenteranno a Trepuzzi, Gitanistan, entra in relazione con le influenze della cultura rom nel Salento. Con loro ci sarà il cantante macedone Veko Alimovic, E poi la Ska National Band di Richie Stephens (12 agosto), i Minafric di Pino Minafra con il quartetto vocale Faraualla ( 16 agosto) e molto altro. Il programma completo è sul sito www.bandeasud.it
Pierfrancesco Pacoda