"Donald Trump è un buon presidente". Lo scrittore francese (ex) di sinistra

Michel Houellebecq è tornato nelle librerie francesi mercoledì scorso con una raccolta di saggi, Interventions 2020. Nato a Saint-Pierre il 26 febbraio 1956, Houellebecq, pseudonimo di Michel Thomas, è uno scrittore, saggista, poeta, regista e sceneggiatore transalpino spesso assimilato al movimento anglosassone detto di Anticipazione sociale. E' considerato uno dei più rilevanti scrittori della letteratura francese contemporanea.

Ora Houellebecq riprende la sua dichiarazione su Harper's Magazine del gennaio 2019 in cui spiegò che "Donald Trump è un buon presidente". Lo scrittore spiega il suo sostegno alla diplomazia non convenzionale del presidente Usa, con il suo atteggiamento conciliante nei confronti del presidente russo Vladimir Putin, e con la sua sfiducia nel libero scambio e nella costruzione dell'Europa.

Queste posizioni politiche recenti lasciano intravedere un'evoluzione di destra da parte dello scrittore, secondo Les Inrockuptibles, rivista classificata a sinistra dove un tempo Houellebecq era un collaboratore.