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Culture

Fotografia, Il Bel Paese visto dagli italiani

di Simonetta M. Rodinò

"Italia Inside Out" è un lungo viaggio fotografico che ripercorre non la storia del nostro paese, ma l'evoluzione del linguaggio fotografico attraverso le trasformazioni di visione degli artisti, generate da avvenimenti, consuetudini e anche dal mutare della tecnologia e dei mercati. La splendida e articolata rassegna, ospitata da domani a Palazzo della Ragione Fotografia di Milano, accoglie una selezione di oltre 250 immagini di 42 fotografi italiani. Primo tempo del progetto che avrà nella seconda parte "Out" - dal prossimo 1° luglio - la testimonianza delle immagini realizzate dai più importanti fotografi del mondo.

Il percorso che vede l'Italia dall' "Interno" inizia da Milano, con le poetiche immagini in bianco e nero di Paolo Monti su i Navigli e la Darsena negli anni Cinquanta, e si conclude con le vedute, sempre del capoluogo lombardo, a colori e dei grattacieli, di Vincenzo Castella.

Oltre sessant'anni separano il primo scatto dall'ultimo, in una mescolanza di tempi e linguaggi voluta dalla curatrice Giovanna Calvenzi "per fare scegliere al pubblico la propria strada lungo un itinerario storico frantumato", confida. Non solo. La suggestione del viaggio viene ulteriormente alimentata dallo straordinario allestimento, una messa in scena davvero insolita e coinvolgente: tanti vagoni ferroviari, ciascuno dei quali ospita, al suo interno, piccole mostre personali di ogni autore.
Un altro pregio della rassegna è l'aver scardinato i comuni parametri di conoscenza di un fotografo: nulla è scontato. Se molti artisti hanno lavorato sul proprio territorio, senza obblighi di tempo o d'incarichi, realizzando immagini che sono entrate di diritto nella storia della fotografia - Gianni Berengo Gardin a Venezia, Mario Giacomelli nelle Marche, Domingo Milella in Puglia, Mimmo Jodice e Francesco Jodice in Campania, Lisetta Carmi a Genova, Claudio Sabatino a Pompei, Nino Migliori a Bologna, Franco Pinna in Sardegna, Letizia Battaglia a Palermo…- , altri invece hanno scelto luoghi d'elezione e di affetti e non quelli per cui sono più conosciuti dal pubblico, così Giovanni Chiaramonte e la Sicilia, Pietro Donzelli e il delta del Po, Gabriele Basilico e il Tevere a Roma …- .  Alcuni hanno poi risposto a suggerimenti professionali o a progetti di ricerca - Guido Harari con i ritratti agli italiani, Cesare Colombo a Firenze, Federico Patellani a Matera, Guido Guidi e Paola De Pietri nelle periferie milanesi, Marta Sarlo a L'Aquila…- e altri hanno lavorato a lungo su progetti personali, così Olivo Barbieri, con le immagini dall'elicottero su Torino, Catania, Napoli e Genova, Marina Ballo con i parchi pubblici, Mario Cresci con i ritratti "fuori tempo" della ripresa… o giocato con la realtà, mescolato foto e manipolazioni, immaginario e realtà, come la Venezia di Silvia Camporesi, un mix tra la Serenissima e la Venezia in miniatura che si trova nel parco di Viserba di Rimini e la Venezia onirica e silenziosa di Paolo Ventura.
L'esposizione è promossa e prodotta dal Comune di Milano , Civita, Contrasto e GAmm Giunti.

"Italia Inside Out"
Palazzo della Ragione Fotografia - Piazza Mercanti, 1 - Milano
21 marzo 21 giugno: I fotografi italiani
1 luglio 27 settembre: I fotografi del mondo
Orari: martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30 - 20.30; giovedì e sabato 9.30 - 22.30 - chiuso lunedì
Ingressi: intero € 12 - ridotto € 10; speciale cumulativo intero € 18 - ridotto € 16
Infoline: 02 /43353535
Catalogo: Contrasto e GAmm Giunti
www.palazzodellaragionefotografia.it