A- A+
Culture
François Hollande: "Vincent Bolloré? Un catto-integralista. Fate attenzione"

"Vincent Bolloré? Un pirata, un catto-integralista". François Hollande a tutto campo. Un libro, uscito oggi in Francia, raccoglie una trentina di interviste rilasciate tra il 17 febbraio 2012 e il 24 maggio 2016 dal presidente francese. S'intitola "Conversazioni private con il presidente" (Conversations privées avec le président, ed. Albin Michel) ed è firmato dai giornalisti Karim Rissouli, redattore di France2, e Antonin André, capo della politica a Europe 1. Hollande ne ha per tutti, ma a colpire sono soprattutto le sue aspre critiche a Bolloré e alla sua gestione di Canal +.

se di fronte alla cura dimagrante attuata al patron di Vivendi dopo il suo arrivo alla guida del canale nel settembre 2015 l'Eliseo si era astenuto dai commenti, così non è nel privato. Hollande spiega che Bolloré sradica tutto ciò che può essere spirito contestatario, a cominciare da 'Les Guignols' (Les Guignols de l'info, talvolta chiamato semplicemente Les Guignols, è una trasmissione satirica francese in onda su Canal+ dal 1988: consiste in uno pseudotelegiornale i cui protagonisti sono marionette imitano personaggi del mondo politico e volti noti in genere - fonte Wikipedia)

"Sembra un uomo moderno, ma è un cattolico integralista in realtà", dice Hollande di Bollorè, aggiungendo che il miliardario aveva inizialmente promesso di modernizzare il canale facendo di "Les Guignols" una trasmissione internazionale e invitando una nuova generazione di comici come Dany Boon e Arthur. Non solo: "Potremmo pensare - aggiunge Hollande - che abbia nominato Guillaume Zeller (direttore della redazione d'iTélé, canale del gruppo presto ribattezzato CNews) senza fare troppa attenzione, ma non è così. Bolloré è sulla stessa linea di Zeller. Un cattolico integralista che rimprovera al canale non di essere di sinistra, ma di non sostenare certi valori. Rimprovera a Canal di attaccare il papa, la religione...". Descritto spesso come il protetto di Bolloré, Zeller, storico responsabile del sito Direct Matin, è associato agli ambienti cattolici conservatori

"Penso che non ci si debba fidare di Bolloré e non solo politicamente - conclude Hollande -. Quelli che non sono stati attenti sono morti. E' un pirata"

Hollande: mi ricandidero' se avro chance di vittoria, ma... - Francois Hollande, pur consapevole di essere il presidente piu' impopolare della V Repubblica (solo il 17% ritiene che sia l'uomo giutso per risolvere i problemi della Francia) spera tanto di potersi ricandidare all'Eliseo l'anno prossimo. Ma, spiega che, lo fara' solo se si rendera' conto di aver chance di vittoria. E promette che se perdera' - quindi di fatto tradisce la sua voglia di candidarsi comunque - annuncia che lascera' la politica orfana della sua persona. Questo il pensiero del presidente francese sintetizzato nelle anticipazioni di un libro che è sugli scaffali da oggi scritto dai giornalisti Antonin Andre e Karim Rissouli: "Conversations Privees avec le President" . "So cosa significhi passare tanti anni senza una vita personale (che comunque ha avuto viste le tante storie d'amore: con Segolene Royal, la madre dei suoi figli, con Valerie Trierweiler quando arrivo' all'Eliseo, ed in costanza di rapporto, la storia - ancora in corso ma non sbandierata - con l'attrice Julie Gayet, ndr) ma ho il desiderio" di ricandidarmi "perche' questa e' la mia personale inclinazione". Ma "non mi faro' avanti - aggiunge l'attuale presidente - se non avro' segnali che potrei avere una chance di vittoria. (E) se perdero' lascero' la politica".

Hollande, che ha compiuto 62 anni lo scorso 12 agosto, venne eletto a maggio del 2012 sconfiggendo il suo predecessore, il gollista e attuale leader dei Les Republicains (erx Ump), Nicolas Sarkozy, suo probabile futuro rivale. Le presidenziali si terranno al primo turno il 23 aprile ed il ballottaggio il 7 maggio. A giugno le politiche. Per cui la Francia del 2017 - al netto dell'imponderabile effetto di non auspicabili nuovi attentati - potrebbe essere politicamente molto diversa dall'attuale Unico dato positivo per Hollande la notizia che la disoccupazione nel secondo trimestre del 2016 e' scesa sotto la soglia del 10% (9,6%) per la prima volta da quando e' stato eletto.  

Tags:
françois hollande vincent bolloréhollande bolloré accuse

in evidenza
Affari va in rete

MediaTech

Affari va in rete


in vetrina
Gallerie d'Italia, arriva la mostra antologica di Mario Schifano

Gallerie d'Italia, arriva la mostra antologica di Mario Schifano



motori
Škoda svela Enyaq Coupé Respectline

Škoda svela Enyaq Coupé Respectline

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.