Culture
La Type art di Lorenzo Marini da Milano a Scope Miami Pavillon
La Type art di Lorenzo Marini dal Palazzo della Permanente di Milano a Scope Miami Pavillon

di Milo Goj
A meno di due mesi dalla presentazione ufficiale, la nuova ricerca pittorica di Lorenzo Marini ha già un nome, che prelude alla nascita di una corrente artistica: Type Art. Così la critica ha battezzato l'ultima espressione creativa e concettuale di Marini. Inaugurata ufficialmente lo scorso 6 ottobre al Palazzo della Permanente di Milano, dove è rimasta in cartellone tutto il mese, con la personale “Type Visual”, la Type art può essere definita come l'esaltazione dello studio dell'alfabeto e più specificamente delle font dei caratteri grafici.
Una ricerca, in cui i segni vengono declinati in tutte le loro forme. Ad esempio, le lettere sono interpretate nel corsivo come nello stampatello, nel maiuscolo come nel minuscolo. Sulla scia del successo ottenuto a Milano, Marini è stato invitato a Miami Art Basel, la più importante manifestazione d'arte americana, e tra le più prestigiose al mondo. Un riscontro positivo per l'intera contemporary art italiana che torna a presentare su un palcoscenico di risonanza planetaria un movimento artistico autonomo e originale.
L'artista veneto (è nato a Monselice, in provincia di Padova, anche se è milanese d'adozione) sarà presente con una decina di type visual, da oggi, fino al 4 dicembre, allo Scope Miami beach pavillon. L'attenzione di Marini per i caratteri deriva anche dalla sua lunga esperienza di creativo pubblicitario, attività che l'ha portato a essere considerato uno dei più apprezzati art director italiani, e a fondare il Lorenzo Marini group, società di comunicazione creativa con sedi in tutto il mondo. Prima di iniziare a lavorare come Art director, Lorenzo ha frequentato l'Accademia di belle arti di Padova. Una passione che non lo ha mai lasciato e che lo ha portato a seguire le orme dei grandi Victor Vasarely, Pino Pascali e, più recentemente Hermann Nitsch, passati, senza soluzione di continuità dall'advertising all'arte visiva.