Lorenzo Marini ad Art Basel Miami
L'artista reduce dalla Biennale di Venezia
Reduce dalle partecipazioni alla Biennale di Venezia e a Western China International Art Biennale, dove ha rappresentato l'Italia insieme al grande Michelangelo Pistoletto, Lorenzo Marini sbarca ora in Florida. L'artista sarà presente, dal 5 al 10 dicembre, ad Art Basel Miami con cinque opere, della serie Type Art. I lavori, che saranno esposti a Scope Miami Beach Pavillon, sono stati già presentati alla rassegna veneziana, dove Marini era ospite del Padiglione Armenia, a Palazzo Zenobio. Tra gli addetti ai lavori questa scelta ha suscitato interesse e curiosità. E' abbastanza raro vedere opere che passano dalla più importante mostra d'arte del mondo (appunto la Biennale veneziana) alla fiera americana, che realizza un giro d'affari da capogiro. In particolare, per la sezione dove espone l'artista padovano (anche se milanese d'adozione), è prevista un'affluenza vicina ai 100mila visitatori.
La Type Art, di cui Marini è il caposcuola, è un movimento artistico/culturale che può essere definito come l'esaltazione dello studio dell'alfabeto e in particolare delle font dei caratteri grafici. Lo scorso settembre, l'artista ha pubblicato il Manifesto “Movimento per la liberazione delle lettere”, in cui illustra i concetti che stanno alla base di questa corrente artistico culturale.
“Le lettere sono nate libere e come gli uomini sono creature sociali, ma anche individuali. E' tempo di celebrare la bellezza della geometria che le compone e lasciare il gregge della tipologia alfabetica”, recita il primo punto del Manifesto.
Negli stati Uniti la Type Art è già cnosciuta dagli appassionati, grazie anche a una grande personale tenutasi lo scorso anno a New York, presso la prestigiosa George Bergés Gallery

