Cura di sé
Depressione, più a rischio i figli "prediletti"

Essere il "pupillo" dei propri genitori non fa bene alla salute mentale. Chi infatti e' convinto di essere il figlio "prediletto" ha un rischio superiore di soffrire di depressione. Questo perche' la rivalita' tra fratelli e il sentirsi obbligati a prendersi cura emotivamente dei propri genitori richiederebbe un pedaggio pesante. A scoprirlo e' stato uno studio internazionale, coordinato dalla Purdue University in Indiana.
I risultati sono stati pubblicati sul Journal of Gerontology: Social Sciences. I ricercatori hanno utilizzato i dati di 725 persone. Analizzando la vicinanza e i conflitti emotivi con la propria mamma e la rivalita' con i propri fratelli, i ricercatori hanno scoperto che essere i figli prediletti potrebbe non essere un bene. I "pupilli", infatti, sperimentano una sorta di lontananza con gli altri fratelli e questo, unita alla maggior responsabilita' nel non deludere i propri genitori, aumenterebbe il rischio di soffrire di depressione. .