Economia
BeMyEye, Pagano ad Affaritaliani.it: "Così stiamo conquistando l'Europa"

BeMyEye, consente alle persone che l'hanno scelta (i cosiddetti ‘eyes’) di guadagnare centinaia di euro al mese
“Tutto e’ nato quasi per caso - ci racconta il ceo dell’azienda Luca Pagano - in occasione del lancio in America di un prodotto dell’oleificio di famiglia del nostro fondatore, Gianluca Petrelli ” Come controllare il suo investimento dall’ Italia? Perche’ non incaricare persone comuni di fare il controllore al posto suo..?
Sembra la classica storia da new economy americana, invece stiamo parlando di una societa’ tutta italiana, che dopo le ultime acquisizioni dello scorso anno, in Francia e Regno Unito, in soli cinque anni e’ diventato il primo player europeo. Si chiama BeMyEye e consente alle persone che l'hanno scelta (i cosiddetti ‘eyes’) di guadagnare centinaia di euro al mese.
Come? Improvvisandosi ‘agenti sul territorio’ per conto di aziende terze che usano BeMyEye per raccogliere informazioni da negozi un tempo raccolte dalle classiche forze di vendita: la maggior parte delle volte viene richiesto agli eyes di effettuare dei controlli all'interno dei punti vendita per verificare il corretto posizionamento di un espositore o la presenza di un prodotto a scaffale. E’ il cosidetto fenomeno del crowdsourcing, ovvero avvalersi delle persone comuni per effettuare un servizio, con risparmi logistici, economici ed organizzativi facilmente quantificabili. Una tecnologia definita ‘esponenziale’ nel mondo high tech.
“I risultati sono straordinari, in quanto a velocita’, capillarita’ e affidabilita’ dei dati che forniamo ai nostril clienti - ci dice dalla sede di Londra il ceo Luca Pagano- abbiamo circa 250 clienti, 1 milione di consente eyes, persone che accettano di essere ricompensate per effettuare missioni di controllo che possono scaricare dalla nostra app. Siamo presenti in 21 paesi tra cui Russia e Ucraina e abbiamo una partnership in Usa con il nostro equivalente americano, Quri.”
Tra i clienti la societa’ puo’ annoverare Procter & Gamble, Coca Cola, Unilever, Samsung, Dyson e Ferrero.
“Quello su cui ci siamo focalizzati, negli ultimi due anni, e’ rendere la nostra stuttura piu scalabile, centralizzando funzioni chiave e puntando alla creazione di un’offerta in grado di soddisfare le esigenze del mercato globale. E sopratutto, forse anche per il settore da cui provenivo, che e’ quello del gaming, ho puntato molto sull aumento della parte “ gamification” nella nostra app, per rendere le nostre “ missioni” piu’ appetibili ai nostri eyes e fare in modo che siano sempre piu’ invogliati a svolgerne di piu’.” Il meccanismo, infatti, e’ abbastanza semplice. Ogni giorno dalla app vengono pubblicate una serie di missioni, che possono esser prenotate dagli eyes. Una volta accettato l'incarico, il nostro eye si reca nel negozio indicato, scatta una o piu’ foto, controllando che tutto sia come dovrebbe essere sugli scaffali o nel reparto del negozio, o ancora sincerandosi che una determinata campagna promozionale sia presente in un determinato luogo. Una volta finito il suo compito sempre tramite smartphone invia le informazioni raccolte a Bemyeye, che le trasforma in insights disponibili online in tempo reale al brand interessato, che magari si trova dall'altra parte del mondo. In cambio l’eye riceverà una ricompensa che varia, solitamente da 1 a 15/16 euro.
“ In questo modo il nostro cliente ha l’ opportunita’ di avere già dopo poche ore i primi dati. Su questo punto stiamo lavorando per rendere il tutto ancora piu’ diretto ed immediato, fino ad arrivare ad una situazione di effettivo self service.”
Ma la innovativa societa’, Italiana di nascita e Britannica d’adozione (l’HQ e’ infatti a Londra), non sembra ancora soddisfatta di tutto quello fatto.” perche’ il piano industriale prevede uno sviluppo del business su due principali direttrici. La prima riguarda il proseguimento del processo di internazionalizzazione, soprattutto sui paesi emergenti dell’Asia o dell’America Latina ad altissimo tasso di crescita e dove ancora la societa’ non e’ presente. E il secondo attiene a tutto cio’ che ha che fare con l’intelligenza artificale (AI).” Il nostro focus adesso e’ sullo sviluppo di un’offerta dove il crowdsourcing viene potenziato dalla AI, per rendere la raccolta dati sempre piu’ veloce ed efficiente, e riuscire a interpretare tutta una serie di metriche complesse, legate alla compliance degli assortimenti a scaffale, per tracciare in maniera piu esaustiva I cosiddetti sales fundamentals Insomma per chi e’ interessato a guadagnare un extra, non resta che scaricare sul proprio telefonino la app bemyeye e cominciare ad entrare in “missione”.