Licenziato? Non paghi luce e gas. La bolletta ai tempi della crisi

La crisi morde e anche le compagnie energetiche si attrezzano. Arriva sul mercato la prima bolletta che si auto-paga se l'intestatario perde il lavoro. Una trovata, targata Sorgenia, quanto mai azzeccata visti gli ultimi (e i penultimi, e quelli ancora precedenti) sulla disoccupazione in Italia.
La compagnia del gruppo Cir ha infatti messo a punto, in collaborazione con il gruppo assicurativo MetLife e con la società di brokeraggio Aon, una polizza gratuita, abbinata a tutte le offerte, che rimborsa i clienti fino a un anno nei casi previsti di perdita di lavoro o di inabilita' temporanea.
In altre parola, Sorgenia ha diciso di assicurare gratuitamente tutti i nuovi clienti . Il servizio si chiama Bolletta Protetta e include una copertura assicurativa che garantisce il rimborso delle bollette di luce e gas per un periodo di dodici mesi fino a un importo complessivo di mille euro per il segmento residenziale e di duemila euro per il segmento partita Iva, nei casi di infortunio con conseguenze come l'inabilita' temporanea, oppure di perdita del lavoro (solo residenziale).
In caso di necessita', dunque, il cliente avra' il rimborso delle proprie bollette per un valore che puo' arrivare a coprire piu' del doppio della spesa elettrica media di una famiglia italiana
"Abbiamo deciso - commenta Riccardo Bani, direttore generale di Sorgenia - di proporre questo servizio perche' vogliamo essere davvero vicini ai nostri clienti e rendere ancora piu' concreta la nostra attenzione nei loro confronti. Ci auguriamo che nessuno debba mai far ricorso alla nostra polizza, ma se ce ne fosse bisogno noi saremo pronti ad aiutarlo, praticamente annullando la sua spesa per l'energia per un anno".