Bonus casa 2026, le novità tra conferme e sostegni eliminati: come richiederli e chi ci guadagna

Bonus casa 2026, tutti gli incentivi confermati e che scompariranno dal primo gennaio

Nel 2026 verranno confermate molte delle agevolazioni previste dai bonus casa. Altre invece verranno ridotte o scompariranno in via probabilmente definitiva, in particolare quelle introdotte come temporanee o emergenziali.

Confermati il bonus ristrutturazioni ed ecobonus. Entrambi gli incentivi prevedono detrazioni Irpef suddivise in 10 anni ma con aliquote differenti in base alla tipologia di immobile. Per gli interventi sulla prima casa è prevista una detrazione del 50% delle spese sostenute entro un limite di 96mila euro per unità immobiliare. Per le seconde case e altri immobili, invece, l'aliquota scende al 36%.

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Restano disponibili anche le agevolazioni per la sicurezza strutturale degli edifici, in particolare quelle legate al rischio sismico. Il "sismabonus" prevede una detrazione fiscale con aliquote differenziate tra prima casa e altri immobili. Si potrà poi usufruire anche nel 2026 del bonus mobili ed elettrodomestici e di detrazioni del 50% sulle spese sostenute per l'acquisto di arredi e grandi elettrodomestici di un immobile in ristrutturazione fino a un tetto massimo di 5mila euro.

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Altri bonus casa, invece, scompariranno con il nuovo anno. Tra questi si sono il bonus per l'eliminazione delle barriere architettoniche e tanto discusso Superbonus, che nel 2026 sarà applicabile solo in alcune situazioni circoscritte, come il completamento di lavori di ristrutturazione già avviati.

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