Borsa, in Cina interviene il governo e Shagai vola. Milano chiude sui massimi (+3,51%)
Chiusura in deciso rialzo per le piazze europee, con Piazza Affari che brilla sulle altre grazie a un guadagno del 3,51% del Ftse Mib a 22.268,51 punti, archiviando la miglior seduta dall'8 gennaio scorso. Il Dax a Francoforte guadagna il 2,46% a 11.012,14 punti. A Parigi il Cac 40 registra +2,59% a 4.759,22 punti. Per la borsa di Londra il rialzo e' dell'1,33% con il Ftse 100 a 6.576,99 punti. Bene anche Madrid: l'Ibex, a 10.750 punti, con il +3,07%. Per la seconda seduta consecutiva, Piazza Affari chiude sui massimi sopra i 22mila punti dopo gli scivoloni di inizio settimana. la Borsa valori dimostra di credere in una possibile risoluzione della crisi ellenica.
In linea con gli altri principali listini europei con il premier greco Alexis Tsipras che dovrebbe presentare un piano credibile di riforme entro stasera. In chiusura, a Milano, maglia rosa d'Europa, il Ftse Mib segna un +3,51% a 22.268 punti, mentre l'All Share guadagna il 3,43%. Sul paniere principale, bancari e industriali positivi; energetici contrastati. Tra gli istituti di credito, Mps +5,78% , Unicredit +4,34% e Intesa sp +4,63%. Nell'energia, giu' Saipem -2,34% e Tenaris -0,43%; ok Enel +3,94% ed Eni +3,69%. Tra gli industriali, Finmeccanica +3,30%, Fca +2,57%. Molto bene anche Mediaset +4,5%. Fuori dal Ftse Mib, rally di Salini Impregilo (+4,79%) che si e' aggiudicata il contratto per la realizzazione dell'area residenziale di Shamal, in Qatar, per un valore di 300 milioni di euro.
L’avvio positivo di Wall Street e l’accelerazione europea trova fondamento anche nelle severe misure lanciate dal governo di Pechino per fermare lo scivolone delle principali Borse del paese dei giorni scorsi. Le contromisure hanno avuto l’ effetto desiderato e oggi gli indici di Shanghai (+ 5,8), Shenzhen (+4,25%) e anche quello della Speciale Regione Amministrativa (Sar) di Hong Kong (+3,7) hanno chiuso in rialzo.L’avvio positivo di Wall Street e l’accelerazione europea trova fondamento anche nelle severe misure lanciate dal governo di Pechino per fermare lo scivolone delle principali Borse del paese dei giorni scorsi. Le contromisure hanno avuto l’ effetto desiderato e oggi gli indici di Shanghai (+ 5,8), Shenzhen (+4,25%) e anche quello della Speciale Regione Amministrativa (Sar) di Hong Kong (+3,7) hanno chiuso in rialzo.