Economia
Bsi, la storia infinita del Leone con Btg. Ora spunta il caso Malaysia
Si riaccende il faro su Bsi in Generali. La brasiliana Btg Pactual ha chiesto infatti un indennizzo a Generali su possibili perdite legate a Bsi e connesse a 1Malaysia Development Bank (1Mdb), fondo pubblico malese al centro di scandali e inchieste internazionali.
La compagnia triestina ha risposto di non ritenere che quanto ricevuto da Btg abbia elementi che "facciano scattare un obbligo di indennizzo" e che Btg non "fornisce alcuna evidenza a supporto della possibile violazione di una dichiarazione ai sensi del contratto di compravendita". Il gruppo brasiliano Btg aveva acquistato da Generali Bsi, già Banca della Svizzera Italiana, nel settembre del 2015, dopo un accordo che risaliva ancora alla metà del luglio 2014, per rimetterla quindi in vendita a stretto giro dopo la crisi innescata dall'inchiesta per corruzione legata alla compagnia petrolifera Petrobras che aveva portato all'arresto dell'allora numero uno di Btg André Esteves.
A febbraio Btg ha così annunciato di aver un accordo di vendita alla svizzera Efg. Btg ha "notificato a Generali per lettera di aver titolo a un indennizzo per coprire le potenziali passività legate alle attività di Bsi con un fondo statale malese", ha riportato Bloomberg citando una nota diffusa dalla società di San Paolo. "Generali non ha ricevuto da Btg alcuna richiesta che presenti gli elementi, richiesti dal contratto di compravendita, che facciano scattare un obbligo di indennizzo - è la dichiarazione in risposta di un portavoce Generali -. Infatti la richiesta ricevuta da Btg tra l'altro non presenta la quantificazione di alcun danno né fornisce alcuna evidenza a supporto della possibile violazione di una dichiarazione ai sensi del contratto di compravendita. Inoltre il contratto di compravendita prevede alcuni presidi a tutela di Generali tra cui, ad esempio, una rilevante franchigia applicabile ad eventuali danni che, in ogni caso, Btg ha il dovere di contenere".
Il fondo 1Mdb ('Malaysia Development Berhad') è un fondo sovrano della Malaysia per investimenti strategici di lungo periodo, citato in varie inchieste, per il sospetto che per suo tramite sarebbero stati sottratti fondi statali verso conti del primo ministro malese Najib Razak e persone a lui vicine.
L'unità a Singapore di Bsi, riferisce ora Bloomberg, ha gestito dei conti per il fondo 1Mdb e ha dichiarato di star cooperando con le autorità internazionali. Indagini sono state avviate tra l'altro negli Usa, in Lussemburgo, Svizzera e Singapore, per determinare se appunto i miliardi di dollari che 1Mdb ha raccolto a partire dal 2009 siano stati drenati verso conti personali di individui politicamente rilevanti. La scorsa settimana il chief executive officer di Bsi Stefano Coduri ha dichiarato agli investitori che vista la situazione e i problemi legati a 1Mbh la banca ha chiuso la propria attività in Malaysia senza fornire altri commenti alla luce delle "indagini ufficiali" in corso. Sia 1Mbh e sia il Governo della Malaysia hanno comunque negato irregolarità e il fondo ha fatto sapere di collaborare con le indagini.