Economia
Caro energia, modifiche unilaterali di contratto. La trappola "mercato libero"



Via le condizioni stabilite prima dell'ondata di rincari di luce e gas. Stangata in bolletta, i prezzi salgono fino al 500%, la media è del più 300%
Caro energia, nuova stangata in bolletta: rincari fino al 500%
La situazione internazionale peggiora sempre di più e le conseguenze si fanno sentire, soprattutto per quanto riguarda il caro energia dovuto allo scoppio della guerra in Ucraina e alle successive sanzioni inflitte alla Russia. Putin sta chiudendo i rubinetti del gas verso l'Europa, è di oggi la notizia che il Nord Stream, il gasdotto che collega la Siberia alla Germania cesserà la sua attività, con gravi conseguenze per chi dipende da quei flussi, tra cui l'Italia. Per molte famiglie - si legge sulla Stampa - sono in arrivo rincari a sorpresa su luce e gas. Si tratta di quelle utenze con un contratto che è ancora a buon prezzo, magari perché sottoscritto prima del rialzo boom dell’energia. Adesso le compagnie dell’elettricità e del gas stanno correndo ai ripari e cancellano le tariffe più basse chiudendo quei contratti che sono ancora vantaggiosi rispetto alle quotazioni correnti.
La denuncia - prosegue la Stampa - arriva dalle associazioni di consumatori che stanno accogliendo migliaia di segnalazioni dalle famiglie. "In questi giorni utenti e imprese di tutta Italia, che fanno parte del mercato libero dell’energia, stanno ricevendo comunicazioni di recesso o modifiche unilaterali delle condizioni contrattuali sulle forniture di luce e gas inviate dai vari operatori", racconta Luigi Gabriele di Consumerismo No Profit. Il fenomeno è molto esteso. Numeri precisi non ce ne sono ma stando a quanto riferiscono i consumatori la platea di interessati potrebbe essere di centinaia di migliaia di famiglie. I rincari di luce e gas arrivano fino al 500% nei casi estremi, la media si aggira sul +300%. Da 0,22 €/kWh a circa 0,60 €.