Economia
Trump ai ferri corti con Xi minaccia nuovi dazi. "Cina ostile con gli Stati Uniti, non c'è più bisogno di un incontro"
Il tycoon minaccia nuove tariffe punitive dopo presunte mosse di Pechino sulle terre rare. "Nessun motivo per incontrare Xi" all'Apec. Wall Street reagisce con un netto calo.

Donald Trump e Xi Jinping
"Cina ostile con gli Stati Uniti, non c'è più bisogno di un incontro"
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato oggi su Truth di stare valutando un massiccio aumento dei dazi sui prodotti cinesi in risposta a quella che ha definito una serie di “atti ostili” da parte di Pechino. In particolare, Trump ha rivelato che la Cina avrebbe inviato lettere a diversi Paesi minacciando controlli sulle esportazioni di terre rare, materiali fondamentali per l’industria tecnologica e manifatturiera globale.
Secondo Trump, queste comunicazioni avrebbero sorpreso non solo lui, ma anche altri leader del cosiddetto “mondo libero”. “Nessuno ha mai visto niente del genere. Intaserebbe i mercati e renderebbe la vita difficile a praticamente tutti i Paesi del mondo, soprattutto alla Cina”, ha affermato. Ha poi aggiunto che alcuni governi stranieri si sarebbero detti estremamente irritati per quella che ha definito “una grande ostilità commerciale, nata dal nulla”.
Trump ha anche sottolineato la tempistica sospetta di queste mosse cinesi, arrivate — secondo lui — proprio nei giorni in cui si annuncerebbe, dopo “tremila anni di caos”, una storica pace in Medio Oriente. “Mi chiedo se sia una coincidenza”, ha dichiarato, promettendo comunque che gli Stati Uniti reagiranno finanziariamente a ogni provocazione.
In conseguenza dell’escalation verbale, Trump ha comunicato la cancellazione del previsto incontro bilaterale con il presidente cinese Xi Jinping, che si sarebbe dovuto tenere tra due settimane in Corea del Sud, a margine del vertice dell’APEC. “Ora sembra non esserci più motivo per farlo”, ha scritto il presidente americano.
Le dichiarazioni di Trump hanno avuto immediato impatto sui mercati finanziari. A Wall Street gli indici principali hanno virato in negativo: il Nasdaq ha perso l’1,09%, lo S&P 500 lo 0,84% e il Dow Jones lo 0,70%, con gli investitori preoccupati per una possibile nuova escalation commerciale tra Stati Uniti e Cina.