Economia
Deutsche Bank crolla in Borsa con un nuovo profit warning
Deutsche Bank crolla a Francoforte in scia al nuovo profit warning lanciato ieri sera. Il titolo dell'istituto di credito e' arrivato a perdere fino al 9% prima di imboccare la strada del recupero e segnare un ribasso di poco meno del 4% in scia al generale miglioramento dei mercati scatenato dalle dichiarazione del governatore della Bce, Mario Draghi, sulla posssibile revisione delle decisioni di politica monetaria prese a dicembre. DB ha invece informato i mercati che prevede di chiudere il quarto trimestre in perdita e con ricavi in calo a causa di elevati oneri e spese legali.
La banca tedesca ha in particolare precisato ieri sera di prevedere spese legali per 1,2 miliardi di euro, molti dei quali non deducibili fiscalmente. Deutsche Bank si aspetta inoltre di contabilizzare oneri per circa 800 milioni di euro legati alla ristrutturazione dei business di private banking e ulteriori oneri per 100 milioni per la svalutazione di attivita' informatiche.
Gli oneri e le spese legali hanno spinto l'istituto di credito a prevede un quarto trimestre in perdita per 1,2 miliardi su ricavi per 6,6 miliardi, contro i 7,83 miliardi del pari periodo del 2014 e i 7,97 miliardi del consenso elaborato da Thomson Reuters.
Deutsche Bank, che gia' nel terzo trimestre aveva deciso di contabilizzare oneri e spese legali per un totale di 5,8 miliardi, ha citato "le difficili condizioni dei mercati nel trimestre" per spiegare il calo dei ricavi. Per l'intero 2015 la banca di Francoforte prevede ricavi per 33,5 miliardi e una perdita di 6,7 miliardi con spese legali per complessivi 5,2 miliardi. Deutsche Bank pubblichera' i conti del trimestre e dell'intero anno il 28 gennaio prossimo.