Gedi, i greci di Antenna hanno un piano B. Se l'operazione con Elkann sfuma, nel mirino ci sono altri due colossi italiani - Affaritaliani.it

Economia

Ultimo aggiornamento: 17:20

Gedi, i greci di Antenna hanno un piano B. Se l'operazione con Elkann sfuma, nel mirino ci sono altri due colossi italiani

Se è vero che il gruppo editoriale di John Elkann resta il dossier centrale per i greci, è altrettanto vero che il mercato non ama i piani "unici"

di Lorenzo Goj

Gedi, i greci di Antenna hanno un piano B

Antenna Group non sta preparando un assalto a Sky. Né tantomeno a La7. Negli ultimi giorni le indiscrezioni si sono moltiplicate. Troppo, secondo chi segue da vicino la partita. Fonti vicine al "dossier greco" spiegano infatti che le ipotesi di un interesse per Sky o La7 “sono prive di fondamento e non rispecchiano l’attuale perimetro strategico del Gruppo in Italia”. Tradotto: non c’è nulla di vero.

In precedenza era stata Bloomberg ad attribuire ad Antenna un presunto interesse per la stessa Bloomberg, anche in quel caso, però, la ricostruzione era stata rapidamente smentita. Rumor suggestivi, certo. Ma lontani dalla realtà dei fatti.

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Dunque, la totale attenzione del gruppo è rivolta su Gedi, considerata un’operazione strategica per rafforzare la presenza nel settore dell’informazione. E sul piano politico il clima appare tutt’altro che ostile. Il governo, infatti, non avrebbe alcuna intenzione di esercitare il golden power per bloccarne l’acquisizione, al contrario di quanto avvenuto – o minacciato – in altre operazioni considerate sensibili, come quella tra Unicredit e Banco BPM.

Ma c’è un “ma”. Perché se è vero che il gruppo editoriale di John Elkann resta il dossier centrale, è altrettanto vero che il mercato non ama i piani "unici". E secondo quanto apprende Affaritaliani, il gruppo greco avrebbe almeno altri due obiettivi nel caso l’operazione Gedi dovesse sfumare. Allora la domanda diventa inevitabile: di quali realtà nostrane si potrebbe trattare?

Alcune ipotesi, come spesso accade, hanno iniziano a circolare tra gli addetti ai lavori ancor prima di un eventuale fallimento dell’acquisizione di Gedi. Provando a fare delle ipotesi, una prima possibilità potrebbe essere Class Editori, tra i leader nel panorama italiano nell’informazione economico-finanziaria.

Un secondo nome, sempre e solo in via teorica, è Citynews, editore digitale puro con una rete capillare di testate locali online come MilanoToday, RomaToday ecc. Un profilo che risponderebbe a una logica di crescita simile a quella di Gedi, ma con un’esposizione politica decisamente più contenuta. Si tratta, va ribadito, di scenari puramente ipotetici, non di trattative né di dossier verificabili. In ogni caso, una cosa sembra chiara: non si tratta di Sky o La7.