Generali, due opzioni per l'uscita di Greco - Affaritaliani.it

Economia

Generali, due opzioni per l'uscita di Greco

Vertici di Generali a consulto per mettere a punto la strada per la successione all'amministratore delegato uscente, Mario Greco. Il presidente della compagnia assicurativa, Gabriele Galateri, e Clemente Rebecchini, vicepresidente del Leone e top manager di Mediobanca, sono rimasti riuniti per circa due ore nella tarda mattinata di oggi nella sede dell'istituto, primo azionista di Generali con il 13% del capitale.

Nessun commento al termine del vertice, cui non avrebbe partecipato - stando a quanto si apprende - l'amministratore delegato dell'istituto Alberto Nagel, impegnato nella riunione di un comitato. Archiviato l'annuncio della non disponibilita' di Greco a un nuovo mandato, si sta studiando come gestire la sua uscita. Il manager ha formalmente dato disponibilita' a mantenere il suo incarico fino alla scadenza naturale, a fine aprile, ma l'ipotesi viene oggi esclusa. Sono due le opzioni su cui si sta ragionando: che rimanga fino all'approvazione del bilancio a marzo, ipotesi meno probabile, o che resti fino all'individuazione del sostituto, che ne prenderebbe subito il ruolo.

Se inizialmente si puntava a una successione in tempi rapidi, a nove giorni dall'annuncio dell'addio di Greco prevale la prudenza. L'auspicio dei soci - riferiscono fonti finanziarie - e' che sia fatta chiarezza sulla futura guida di Generali entro la fine di febbraio. Nell'ordine del giorno del cda della compagnia del 9 febbraio, che era gia' segnato nelle agende dei consiglieri, figura la voce "informazioni al cda" e il presidente Galateri fornira' una relazione sulla decisione di Greco. Verosimilmente poi il consiglio dara' mandato al comitato nomine di individuare il candidato migliore per l'incarico di amministratore delegato, forse anche con l'ausilio di un cacciatore di teste.

L'intero cda scadra' a sua volta in primavera per essere rinnovato dall'assemblea in programma il 28 aprile. Intanto in Borsa il titolo Generali continua a perdere terreno: dall'annuncio di Greco a oggi, complice il ribasso dei mercati, ha ceduto circa il 13%, mandando in fumo quasi tre miliardi di euro di capitalizzazione. Banca Imi in un report ha ribadito la sua "visione positiva" sul titolo, nonostante l'uscita dell'a.d. porti "incertezza nel breve termine". "Crediamo - si legge in un passaggio nello studio - che la nomina in tempi rapidi del suo successore e la conferma del team di vertice cosi' come impostato da Greco sara' un fattore chiave per recuperare la fiducia degli investitori". Nel 'totonomine' ci sono sempre candidati interni, come il numero uno di Generali Italia Philippe Donnet e il direttore finanziario Alberto Minali, ma si fanno anche nomi esterni, tra cui l'a.d. di Cir Monica Mondardini o l'ex Generali Sergio Balbinot, oggi in Allianz.