Investimenti, in Italia crollo verticale. Cgia: "Meno 110 miliardi dal 2007" - Affaritaliani.it

Economia

Investimenti, in Italia crollo verticale. Cgia: "Meno 110 miliardi dal 2007"

Al netto dell'inflazione, tra il 2007 e il 2015, cioè dall'inizio della crisi, gli investimenti in Italia sono scesi di ben 109,7 miliardi di euro

Al netto dell'inflazione, tra il 2007 e il 2015, cioe' dall'inizio della crisi, gli investimenti in Italia sono scesi di ben 109,7 miliardi di euro, pari, in termini percentuali, a una diminuzione di 29,8 punti. Nessun altro indicatore economico ha registrato una contrazione percentuale cosi' importante. In termini reali, fa sapere l'Ufficio studi della Cgia, l'anno scorso lo stock investito e' stato pari a 258,8 miliardi di euro, lo stesso livello di 20 anni fa, sebbene per la prima volta dal 2007 gli investimenti mostrino un'inversione di tendenza, salendo dello 0,8%.

I settori che hanno subito la riduzione piu' pesante sono stati i mezzi di trasporto (autoveicoli, automezzi aziendali, bus, treni, aerei, etc.), in flessione del 49,3% (-12,4 miliardi di euro), i fabbricati non residenziali (capannoni, edifici commerciali, opere pubbliche, etc.), con un calo del 43,5% (-44 miliardi). I comparti dei computer/hardware e dell'abitazione hanno invece fatto segnare una variazione negativa del 28,6% (i primi -1,8 miliardi, il secondo -28,7 ). Pesanti anche le cadute subite dal settore degli impianti e dei macchinari (che non include i mezzi di trasporto, i computer/hardware e le telecomunicazioni), che ha registrato una variazione negativa del 27,5% (-23,9 miliardi). Solo le telecomunicazioni (+10,2%) e le attivita' riconducibili alla ricerca e sviluppo (+11,7%) non hanno risentito della crisi.