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Economia
L'Oreal annuncia il nuovo programma di sostenibilità al 2030

Jean-Paul Agon, L'Oréal: "Questo è un momento cruciale. Il momento di scegliere quale tipo di mondo vogliamo per il domani. I nostri impegni per il 2030 segnano una tappa fondamentale nell'affrontare le sfide che il nostro mondo deve combattere"

L’Oréal ha annunciato oggi il lancio del nuovo programma “L’Oréal For The Future” che definisce gli ultimi target del Gruppo per il 2030. Nel contesto delle crescenti sfide in ambito ambientale e sociale, L’Oréal accelera la propria trasformazione verso un modello che rispetta i limiti del pianeta e rafforza gli impegni verso la sostenibilità e l’inclusione.

"Vogliamo continuare ad includere i nostri fornitori e clienti in questo processo di transizione sostenibile, creando insieme soluzioni dirompenti. Solo insieme possiamo avere un impatto reale, operare una rivoluzione sostenibile e inclusiva che sia l'alba di una nuova era. Con un'unica ambizione: un futuro più bello per tutti" - queste sono le parole di Jean-Paul Agon, Chairman and Chief Executive Officer di L’Oréal durenate la Web Conference di oggi.

In linea con questi obiettivi a maggio 2020 L’Oréal ha annunciato di voler stanziare 150 milioni di euro per gestire urgenti tematiche ambientali e sociali destinando 100 milioni di euro a soluzioni di Impact Investing, al fine di agire sulle principali sfide ambientali. Di questi, 50 milioni di euro saranno utilizzati per finanziare progetti volti a ripristinare ecosistemi marini e forestali danneggiati attraverso un fondo chiamato “L’Oréal Fund for Nature Regeneration”, gestito da Mirova, affiliata di Natixis Investment Managers, dedicata all’Impact Investing. Gli altri 50 milioni di euro saranno destinati al finanziamento di progetti legati all'economia circolare.

A favore delle donne vulnerabili, L’Oréal ha inoltre creato un fondo del valore di 50 milioni di euro volto a sostenere le organizzazioni attive sul campo e gli enti benefici locali nel loro impegno per contrastare la povertà, aiutare le donne ad integrarsi dal punto di vista sociale e professionale, prestare assistenza emergenziale alle donne rifugiate e disabili, prevenire la violenza sulle donne e supportare le vittime.

Tra gli obiettivi, anche quello di rendere entro il 2025 tutti i siti L’Oréal “carbon neutral” utilizzando il 100% di energia rinnovabile, utilizzare al 100% materiali riciclati o di origine biologica per il packaging dei prodotti entro il 2030 e ridurre del 50% (rispetto al 2016) il totale delle emissioni di gas effetto serra per prodotto finito.

Il Gruppo ha quindi definito nuovi obiettivi quantificabili per il 2030 volti a combattere il cambiamento climatico attraverso il supporto dell’iniziativa “Science Based Targets”, ma ha anche deciso di andare oltre, occupandosi di tre principali questioni ambientali: preservare la biodiversità, gestire le risorse idriche in modo sostenibile e utilizzare le risorse con un approccio circolare. Per assicurare che le proprie attività rispettino un pianeta in cui le risorse sono limitate e siano eque per le comunità in cui opera, L’Oréal non solo ridurrà i propri impatti ambientali diretti, ma diminuirà anche gli impatti di tutte le attività, incluse quelle dei fornitori e dei consumatori.

“Nell’ultimo decennio abbiamo trasformato radicalmente la nostra azienda, mettendo la sostenibilità esattamente al centro del nostro modello di business. Grazie a questi nuovi impegni avviamo una nuova fase di accelerazione della nostra trasformazione: andare oltre l’impatto ambientale diretto e aiutare i consumatori a operare scelte più sostenibili, oltre a dare un contributo positivo alla società e all’ambiente. Riteniamo che, in qualità di leader di settore, sia una nostra responsabilità contribuire a creare una società più inclusiva e sostenibile” ha affermato Alexandra Palt, Chief Corporate Responsibility Officer di L’Oréal.

Un esempio concreto degli obiettivi fissati da L’Oréal è dato dal raggiungimento, entro il 2025, dello status di “carbon neutral” da parte di tutti i siti produttivi, amministrativi e di ricerca del Gruppo grazie al miglioramento dell’efficienza energetica e all’uso del 100% di energia rinnovabile. Attraverso questo impegno L’Oréal intende contribuire alla transizione energetica nei paesi in cui opera.

L’Oréal ha in oltre reso noto di aver sviluppato un meccanismo di etichettatura che riporta l’impatto ambientale e sociale dei prodotti (Product Environmental & Social Impact Labelling). Basato su una scala da A a E, è stato sviluppato con il supporto di esperti scientifici indipendenti, verificato da un revisore indipendente e verrà progressivamente applicato a tutti i brand e a tutte le categorie di prodotto per consentire ai consumatori di operare scelte più consapevoli e sostenibili .

“Per L’Oréal - ha sottolineato il Chairman and Chief Executive Officer di L’Oréal Jean-Paul Agon - è l’inizio di un nuovo capitolo della rivoluzione sostenibile. Le sfide che il pianeta si trova ad affrontare sono senza precedenti ed è pertanto fondamentale accelerare i nostri sforzi per preservare lo spazio entro il quale l’umanità può agire in sicurezza. Questo è ciò che perseguiamo nelle nostre attività aziendali e nel contributo che offriamo alla società in generale. Siamo consapevoli che le sfide maggiori sono quelle che ancora dobbiamo affrontare, ma L’Oréal intende rimanere ferma nelle sue ambizioni: operare nei limiti del pianeta”.

Perchè, come emerge dalle parole di Alexandra Palt Chief Corporate Responsability Officer and Executive Vice-President of the Fondation L’Oréal: "La portata delle sfide che stiamo affrontando è senza precedenti e le nostre ambizioni devono essere in linea con queste sfide. Non dobbiamo fare di meglio, dobbiamo fare ciò che è necessario".

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