Economia
Leonardo, Bluebell chiede le dimissioni di Profumo. Ecco la lettera integrale


Una lettera del grande accusatore di Alessandro Profumo, il fondo attivista Bluebell di Giuseppe Bivona, inviata allo stesso amministratore delegato di Leonardo e in copia conoscenza a tutti i membri del consiglio di amministrazione del gruppo di piazza Monte Grappa, nonché al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al premier Giuseppe Conte e ai ministri dell’Economia Roberto Gualtieri e della Difesa Lorenzo Guerini, essendo l’ex Finmeccanica a controllo pubblico avendo il Tesoro in portafoglio il 30,2% del capitale.
Il motivo? La richiesta di dimissioni del Ceo dopo la condanna in primo grado, a sei anni per false comunicazioni sociali e per aggiotaggio, in relazione alla scritturazione in bilancio dei derivati Alexandria e Santorini, quand’era presidente di Mps, sentenza arrivata giovedì scorso. Dimissioni sollecitate per “questione di opportunità, sensibilità, dignità, senso civico e spirito di servizio nei riguardi dell’azienda per cui Lei lavora e dell’azionista Stato che L’ha nominata”, anche perché ora sono a rischio gli stessi viaggi del manager negli Stati Uniti, eventuali ricadute commerciali nel normale esercizio degli affari con i governi per un gruppo che ha nelle commesse pubbliche il proprio core business e rischi reputazionali per tutto il gruppo.
I giornali hanno dato notizia della lettera, Business Insider ne ha pubblicato delle parti e Affaritaliani.it, per massima completezza e trasparenza, la pubblica integralmente, in modo che il lettore possa farsi un’idea della questione.
@andreadeugeni