Moda, Lvmh torna in Cina col vento in poppa: Arnault apre quattro nuovi store a Pechino - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 16:59

Moda, Lvmh torna in Cina col vento in poppa: Arnault apre quattro nuovi store a Pechino

Le aperture segnano un punto di svolta per il colosso guidato da Bernard Arnault. Un segnale per la ripresa del lusso

di Chiara Feleppa

Moda, novità in casa LVMK. Il colosso della moda di Arnault apre quattro nuovi store a Pechino

Novità in arrivo nel mondo LVMK. Dopo un periodo di incertezza che ha raffreddato le vendite di fascia alta in Asia, il colosso della moda torna a muoversi con decisione sul mercato cinese. Secondo quanto riportato da Mf, il gruppo guidato da Bernard Arnault è pronto a inaugurare a dicembre quattro vetrine di primo livello nel complesso Taikoo Li Sanlitun, il distretto commerciale di Pechino curato da Swire Properties e considerato una delle destinazioni principali dello shopping di alta gamma. Gli opening riguarderanno i marchi di lusso Louis Vuitton, Dior, Tiffany & Co. e Loro Piana, e rappresentano il segnale più concreto di un nuovo ciclo di investimenti nel Paese. E non è tutto.

Inoltre, secondo Bloomberg, pare che LVMH stia negoziando un’ulteriore espansione a Shanghai: qui il gruppo potrebbe aprire, entro il 2027, un nuovo negozio dedicato a Christian Dior all’interno di HKRI Taikoo Hui. La trattativa si intreccia con una timida ripresa del consumo di lusso registrata nell’ultimo trimestre, che ha visto LVMH tornare a crescere e altri big del settore, come Kering, mostrare segnali di stabilizzazione dopo la fase più complessa.

Ad incoraggiare la strategia, anche l'inaugurazione, a giugno, dell'ultimo flagship di Louis Vuitton. L'apertura a Shanghai, oltre 1.600 metri quadrati concepiti come una grande “nave” immersiva, con installazioni, caffetteria e spazi espositivi, ha contribuito a raddoppiare il fatturato del centro commerciale nell’ultimo trimestre. Risultato: il modello di retail esperienziale sembra funzionare e potrebbe diventare un riferimento per le aperture future.

Tale linea è del resto coerente con quanto LVMH sta già sperimentando nel distretto culturale di Zhangyuan, anch’esso a Shanghai, dove negli ultimi mesi Louis Vuitton e Tiffany & Co. hanno organizzato eventi e mostre temporanee, avvicinando i brand a un pubblico sempre più orientato a vivere il lusso come esperienza culturale oltre che di acquisto. Se le nuove aperture di Pechino e Shanghai confermeranno la tendenza, il mercato cinese potrebbe tornare rapidamente al centro della mappa globale del gruppo.

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