Poltrone/ Marcegaglia alla guida della Confindustria europea. Rumors: è l'unica candidata designata

@andreadeugeni
Emma Marcegaglia pronta ad atterrare a Bruxelles per diventare il primo presidente italiano donna della Confindustria europea (Businesseurope). Un doppio primato dunque per l'imprenditrice mantovana: prima italiana e prima donna ad assumere il prestigioso incarico.
Secondo indiscrezioni raccolte da Affaritaliani.it in ambienti confindustriali europei, l'industriale lombarda dell'acciaio, ex presidente della Confidustria italiana prima di Giorgio Squinzi, sarebbe stata designata all'unanimità senza candidati alternativi alla presidenza della confederazione che raccoglie ben 41 associazioni di categoria nazionali presenti in 35 Paesi del Vecchio Continente.
Grazie all'appoggio delle principali Confindustrie dell'Europa e di quella federale tedesca (BDI), la Marcegaglia, che è molto popolare in Germania, si preparerebbe dunque a fare il bis, trionfando ancora una volta in un'elezione a furor di popolo, visto che anche questa volta, come avvenne cinque anni fa in Viale dell'Astronomia, l'imprenditrice dovrebbe raccogliere un consenso quasi bulgaro.
Si vocifera che la Marcegaglia fosse già stata invitata ad assumere questo incarico subito dopo aver lasciato lo scranno più alto della confederazione degli industriali italiani, nonostante la politica tricolore (da Berlusconi a Casini-Monti e a Giannino) le avesse più volte fatto la corte per una "salita" in campo a Palazzo Madama o Montecitorio. Avances che Marcegaglia aveva immediatamente declinato, dichiarandosi indisponibile ad un imegno diretto in politica, ma pronta a sostenere da fuori ogni iniziativa di rinnovamento o di riforma per il Paese. Ora c'è Bruxelles.