Mps: l'assemblea approva l'aumento da 2,5 miliardi. Lovaglio, adesso si corre - Affaritaliani.it

Economia

Mps: l'assemblea approva l'aumento da 2,5 miliardi. Lovaglio, adesso si corre

Mps: Lovaglio, inizia la partita, aumento al via in ottobre. Esodo dipendenti permetterà un risparmio di costi di 270 milioni di euro dal primo gennaio 2023

Mps: assemblea approva aumento capitale da 2,5 mld

L'assemblea straordinaria degli azionisti di MPS, riunita oggi pomeriggio a Siena, ha approvato l'aumento di capitale per un importo massimo di 2,5 miliardi di euro. Favorevoli all'aumento di capitale il 99,63% delle azioni ammesse al voto, contrari lo 0,28% delle azioni ammesse al voto, astenuti 0,074%, non votanti 0,001%. Era presente o rappresentato per delega all'inizio dell'assemblea straordinaria il 65,19% del capitale sociale. Il ministero dell'Economia è l'azionista di riferimento con il 64% del capitale.

Mps: Lovaglio, adesso si corre, partiremo con aumento a ottobre

"Questo e' l'inizio ufficiale della partita, adesso si corre, in ottobre partiremo". Lo ha affermato l'a.d. del Monte Paschi, Luigi Lovaglio, parlando con i giornalisti dell'aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro, approvato oggi dall'assemblea.

Mps: Lovaglio, concentrati su aumento in unica soluzione

"Fin dal primo giorno siamo concentrati su un aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro da portare a casa in unica soluzione entro i tempi previsti". Lo ha affermato l'a.d. del Monte Paschi di Siena, Luigi Lovaglio, parlando con i giornalisti al termine dell'assemblea che ha approvato l'operazione. "Con gli investitori - aggiunge - abbiamo incontri continui, sono incontri positivi". "Deve essere un aumento di mercato - ha aggiunto la presidente Patrizia Grieco - che rispetta le regole di mercato".

Ok assemblea Mps ad aumento, 'partiremo a ottobre'

L'assemblea del Monte Paschi di Siena ha dato il via libera all'aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro, che si prevede partira' gia' in ottobre con tempi di realizzazione che dovranno essere "necessariamente brucianti", al massimo entro il 30 novembre. In questo modo, ha spiegato l'a.d. Luigi Lovaglio, la banca potra' sfruttare la legge in scadenza che consente di attuare gli esodi volontari del personale, circa 3500 dipendenti, per cui c'e' gia' l'accordo con i sindacati.

MPS, Lovaglio: "Esodo dei dipendenti permettera' un risparmio di costi di 270 milioni di euro dal primo gennaio 2023"

L'esodo costera' 800 milioni di euro, risorse che il Monte prendera' proprio dall'aumento. "Questo e' l'inizio ufficiale della partita - ha commentato - adesso si corre, in ottobre partiremo. Fin dal primo giorno siamo concentrati su un aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro da portare a casa in unica soluzione entro i tempi previsti".

"L'esodo dei dipendenti - ha ricordato Lovaglio - permettera' un risparmio di costi di 270 milioni di euro dal primo gennaio 2023. Avremo un risultato operativo definitivamente in area confortevole e alla pari con i nostri competitor. L'aumento permettera' di dotare la banca di risorse aumentando la capacita' di finanziamento a imprese e famiglie sul territorio". L'approvazione e' avvenuta senza patemi, con il 99,63% dei voti presenti, di cui quasi tutti facenti capo al Tesoro che controlla il 64,23% del capitale. Ora per Monte Paschi si apre la corsa a ostacoli per la sua attuazione, e per trovare gli investitori interessati, tenendo conto che il Tesoro coprira' poco piu' di 1,6 miliardi per la quota di competenza e che quindi restano scoperti quasi 900 milioni.- "Guardiamo con interesse all'ingresso nel capitale di Monte Paschi da parte di investitori istituzionali - ha detot inoltre Lovaglio - inclusi tutti i nostri partner industriali come Axa e Anima, per dare stabilita' all'azionariato. Eventuali revisioni degli accordi con i nostri partner strategici non potranno che avvenire nelle logiche sottese a tali accordi, assicurando il perseguimento dell'interesse della banca". "Con gli investitori - aggiunge - abbiamo incontri continui, sono incontri positivi". Intanto la banca resta concentrata sul piano industriale.

"Siamo molto focalizzati sull'implementazione del piano e non su altre ipotesi" ha detto la presidente Patrizia Grieco, rispondendo a un piccolo azionista che chiedeva conto di una possibile cessione della banca. E per non lasciare spazio a dubbi aggiunge. "La nostra banca e' chiamata a una prova di fondamentale importanza, l'aumento di capitale costituisce un passaggio fondamentale per tornare a una crescita sostenibile, e' un architrave del piano industriale al 2026".

"Abbiamo gia' realizzato passi importanti per l'implementazione del piano - aggiunge Lovaglio - capisco le critiche sulla sua credibilita', proprio per questo quando l'abbiamo presentato abbiamo detto che dobbiamo far vedere di aver realizzato passi importanti nell'implementazione. Abbiamo deliberato fusioni societarie per semplificare il gruppo e farlo diventare piu' snello, venduto 900 milioni di crediti deteriorati, attivato una nuova organizzazione commerciale. Capisco lo scetticismo, non e' facile dare fiducia, ma abbiamo voluto dimostrare che siamo seri e che vogliamo fare le cose per bene".

L'assemblea ha anche segnato il ritorno alla presenza degli azionisti, dopo la pausa di oltre due anni dovuta alla pandemia. Pochi tuttavia i piccoli risparmiatori presenti, provati dalla lunga serie negativa del titolo Monte Paschi e dalla successione di aumenti di capitale 'bruciati' per le forti perdite, con cinque operazioni che hanno raccolto 18,5 miliardi di euro negli ultimi 14 anni. Il titolo in Borsa pero' ora capitalizza solo circa 370 euro milioni di euro. Gli interventi hanno ribadito le critiche per le gestioni precedenti, e dimostrato tutto lo scetticismo per il nuovo aumento. "Ci sono stati errori imperdonabili dei consigli di amministrazione, comportamenti imbarazzanti degli organi di vigilanza, della magistratura, dei governi - afferma Romolo Semplici, dell'associazione culturale Pietra serena - i piani industriali erano poco credibili e sono falliti". "Mi avevano parlato di assemblee vivaci - sintetizza Grieco - oggi e' andato tutto bene".