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Decima edizone dell'ESG Identity Corporate Index 2025: pubblicata la nuova classifica
Erg, Hera e Snam tra i protagonisti di un’edizione da record, con 98 aziende coinvolte e focus su consulenza, PMI e best practice alla ESG Business Conference di Milano

ESG Identity Corporate Index 2025: sul podio Erg, Hera e Snam per leadership nella sostenibilità
È stata ufficializzata la classifica 2025 dell’ESG Identity Corporate Index (ESG.ICI), con Erg al vertice dell’edizione, scalando tre posizioni rispetto all’anno precedente. Seguono Hera, che nel 2024 aveva occupato la prima posizione, e Snam, in risalita dal quinto posto. Il quarto gradino della graduatoria è condiviso da Intesa Sanpaolo e Poste Italiane, che si attestano a pari merito.
Tra le realtà non quotate, si distinguono ai primi posti Bnl Bnp Paribas, Cdp e Fs Italiane, mentre completano il gruppo di testa Astm e Alperia. Per quanto riguarda la fascia delle società Mid size, Erg conferma il primato, seguita da Iren ed Enav. Nella categoria Small size, è Fiera Milano a guidare la classifica, con Illimity Bank e Sit Spa immediatamente dietro.
In occasione del decimo anniversario dell’indice, sono stati assegnati anche riconoscimenti speciali per le performance ESG più rilevanti dell’ultimo decennio. Tra le aziende premiate spiccano nuovamente Hera, Snam e Poste Italiane, che si confermano protagoniste nel tempo. Snam, in particolare, oltre al terzo posto nella classifica generale 2025, ha ricevuto due importanti riconoscimenti nella speciale graduatoria decennale: Best Transition Identity e Forerunner, premi che ne sottolineano il ruolo di avanguardia e coerenza nei percorsi di sostenibilità.
L’ESG Identity Corporate Index, sviluppato da ET.Group e giunto quest’anno alla sua decima edizione, rappresenta ad oggi l’unico strumento di analisi quantitativa capace di misurare il livello di integrazione dei fattori ESG nelle strategie delle imprese. Con una partecipazione sempre più consapevole da parte delle aziende, l’indice si consolida progressivamente come punto di riferimento per valutare l’ESG Identity* delle organizzazioni.
Il campione valutato parte dalle prime 100 aziende quotate italiane, si estende a quelle che hanno redatto la Dichiarazione non finanziaria (DNF) secondo il paniere Consob, e comprende anche le prime 50 realtà non quotate. In totale, il questionario è stato sottoposto – dopo aver eliminato eventuali sovrapposizioni – a circa 300 aziende, con la partecipazione complessiva di circa 400 manager.
Nel 2025, l’ESG.ICI registra un nuovo record, con 98 aziende partecipanti all’assessment, pari al 30% circa del campione complessivo. Di queste, 72 sono società quotate, mentre 26 sono non quotate. L’indice copre attualmente il 55% delle aziende del Ftse Mib e il 45% delle prime 100 società quotate sul mercato italiano.
I risultati dell’indagine, insieme alle classifiche per area di indagine e per settore, sono presentati nella cornice della ESG Business Conference, in programma oggi, 18 giugno, presso Palazzo Giureconsulti. Alla vigilia dell’evento, erano già registrati circa 420 professionisti provenienti dai settori della governance, della finanza, della sostenibilità, della compliance e del reporting.
L’apertura della Conference è affidata a un panel di leadership con la partecipazione di Assofondipensione, che da quest’anno ha scelto di adottare l’indice ESG.ICI come strumento a supporto delle proprie strategie di engagement con le imprese. Durante la giornata interverranno inoltre i rappresentanti di alcuni dei principali studi professionali italiani – Dentons, Gianni & Origoni e Andersen – oltre ai consulenti di Ramboll e della tech company Mesa Group, che per il 2025 è il Main Sponsor dell’iniziativa.
La mattinata prevede anche workshop di approfondimento con la partecipazione di Msci, società di rating, e di Philip Morris Italia. Si concluderà con un pranzo riservato, nel corso del quale verranno assegnati i primi ESG Identity Corporate Awards, celebrazione del decimo anniversario dell’indice e riconoscimento per le aziende che si sono distinte lungo tutto il percorso dell’assessment.
Il pomeriggio sarà dedicato soprattutto al mondo delle PMI, e si aprirà con una call to action di Open-es, l’alleanza di sistema e piattaforma digitale che aggrega oltre 33.000 aziende. Seguirà un secondo leadership panel con la partecipazione di Luca Ferrais, in rappresentanza del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Durante la sessione pomeridiana verranno inoltre presentati i risultati della prima edizione di TOP.ESG CONSULENTI 2025, guida che raccoglie le principali società di consulenza ESG operanti in Italia. Una tavola rotonda – organizzata con il supporto di Retex – permetterà di approfondire lo scenario del settore e l’identità sostenibile dei consulenti stessi, grazie anche al contributo di alcune delle best practice aziendali.
In totale, prenderanno parte all’evento circa 30 relatori. Oltre alle aziende premiate, a Philip Morris e a Mesa, saranno protagoniste di casi aziendali anche realtà come Erg, Gruppo FS, A2A, Bnl Bnp Paribas, Iren, Ufi Filters, Agrati Group e Philip Morris.