Fincantieri, visita del commissario europeo Apostolos Tzitzikostas al cantiere di Monfalcone - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 11:19

Fincantieri, visita del commissario europeo Apostolos Tzitzikostas al cantiere di Monfalcone

Folgiero (Fincantieri): "La visita ci ha permesso di condividere le nostre priorità: rafforzare la competitività industriale dell’Europa"

di Redazione Corporate

Fincantieri accoglie il Commissario europeo Tzitzikostas al cantiere di Monfalcone per una visita strategica sul futuro della cantieristica europea

Il Commissario europeo per i Trasporti sostenibili e il Turismo, Apostolos Tzitzikostas, ha effettuato una visita al cantiere di Monfalcone, uno dei principali hub produttivi di Fincantieri e punto nevralgico per l’industria cantieristica europea. L’incontro ha rappresentato un momento di confronto sulle capacità del Gruppo, sulle sue competenze distintive nella costruzione di navi tecnologicamente avanzate e sul percorso intrapreso verso una trasformazione sostenibile e digitale del settore marittimo. Il Commissario ha potuto conoscere da vicino le performance del sito, riconosciuto a livello internazionale per qualità, innovazione ed efficienza.

A dare il benvenuto alla delegazione sono stati l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, il Direttore Generale della Divisione Navi Mercantili, Luigi Matarazzo, e Davide Cucino, SVP EU & NATO Affairs. La visita si è aperta con un momento di approfondimento insieme a Marine Interiors e Fincantieri Ingenium, cui è seguita una presentazione del cantiere illustrata dal Direttore Cristiano Bazzara. Successivamente, il Commissario ha percorso le principali aree produttive e ha potuto osservare da vicino una nave in fase di costruzione, incontrando anche le maestranze, testimonianza del ruolo essenziale delle persone nella competitività del comparto.

Durante il confronto è emersa la necessità di rafforzare ulteriormente la posizione della cantieristica europea, consolidando la leadership nel segmento delle navi ad elevato valore tecnologico e recuperando aree strategiche di mercato oggi presidiate dalla concorrenza asiatica. È stata inoltre sottolineata la valenza duale dell’industria, cruciale per la sicurezza e la difesa dell’Unione Europea, con particolare attenzione al dominio subacqueo e alla protezione delle infrastrutture critiche. Ampio spazio è stato dedicato anche al tema dell’innovazione come leva fondamentale della transizione verde e digitale, con particolare riferimento alle tecnologie per la decarbonizzazione – comprese soluzioni di lungo periodo come l’idrogeno e il nucleare – e ai progetti nel campo del digitale. Tutti aspetti che confluiranno nella futura Strategia industriale marittima dell’UE prevista per il 2026.

Pierroberto Folgiero ha dichiarato: “Accogliere il Commissario Tzitzikostas nel nostro cantiere di Monfalcone è un riconoscimento del ruolo che Fincantieri svolge per l’intera cantieristica europea e per il rilancio dell’economia marittima nel nostro continente. La visita ci ha permesso di condividere le nostre priorità: rafforzare la competitività industriale dell’Europa, investire in innovazione, digitalizzazione e decarbonizzazione – anche attraverso tecnologie di lungo periodo – e recuperare segmenti di mercato strategici. Sono temi chiave della futura Strategia industriale marittima dell’UE, alla quale siamo pronti a contribuire con la forza della nostra filiera e delle nostre competenze”.

Apostolos Tzitzikostas ha aggiunto: “È stato davvero stimolante visitare il cantiere navale di Fincantieri a Monfalcone. È impressionante ciò di cui è capace la nostra industria marittima in Europa, nonostante le sfide che sta affrontando. Nella prossima Strategia industriale marittima dell’UE, che presenterò all’inizio del 2026, la Commissione europea definirà azioni per rafforzare la competitività, la resilienza, l’innovazione e la leadership tecnologica del settore”.

Fondato nel 1908 dai fratelli Cosulich, il cantiere di Monfalcone rappresenta oggi il centro principale di Fincantieri dedicato alla costruzione delle navi da crociera di nuova generazione e costituisce il più grande sito del Gruppo. Attorno ad esso ruota una rete composta da 600 aziende del Friuli-Venezia Giulia, più di 23.000 lavoratori e oltre 40 navi consegnate dal 1990. Negli ultimi anni l’area produttiva è stata oggetto di importanti investimenti in infrastrutture, sicurezza e benessere delle persone, inseriti in un percorso di innovazione che integra robotica, digital twin, real-time tracking, physical AI, realtà aumentata e additive manufacturing, consolidando il ruolo del cantiere come punto di riferimento mondiale in termini di qualità, efficienza e sostenibilità.