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Ultimo aggiornamento: 10:46

Open Fiber, l’intervista al Direttore Commerciale Stefano Mazzitelli

Mazzitelli (Open Fiber): “Siamo l’unico operatore in Italia dedicato alla fibra ottica e quindi lo sviluppo della infrastruttura in fibra a tutti è un fattore costituente della nostra mission"

di Redazione Corporate

Open Fiber, l’intervista al Direttore Commerciale Stefano Mazzitelli: “100% Fibra Vera” una rivoluzione che parte dai piccoli comuni

Open Fiber ha raggiunto un traguardo importante: oltre 5.500 piccoli comuni connessi, il 94% del piano BUL completato. Cosa rappresenta per voi questo risultato?

Mi preme sottolineare innanzitutto che questo è un ulteriore esempio del valore e del ruolo imprescindibile di sistema di Open Fiber", afferma Mazzitelli. "Siamo l’unico operatore dedicato alla fibra ottica e quindi lo sviluppo della infrastruttura in fibra a tutti è un fattore costituente della nostra mission, unico in Italia. Quindi il ns impegno, il know how che sviluppiamo, gli investimenti, le offerte e gli impegni economici finanziari fatti di sviluppo della rete e promozioni commerciali sono intermanete dedicati allo sviluppo della fibra e quindi alla innovazione digitale a larga banda. Siamo unici sotto questo aspetto”. 

Lo sviluppo della fibra fra cui anche il progetto 100% fibra vera È un obiettivo", prosegue Mazzitelli, "che va ben oltre l’infrastruttura tecnologica. Portare la connettività ultraveloce nei centri meno serviti significa contribuire in modo concreto alla coesione del Paese, riducendo i divari digitali e sociali. Offriamo a milioni di cittadini, anche al di fuori delle grandi aree metropolitane, le stesse opportunità delle città più connesse: lavorare da remoto, accedere a tutte le modalità di intrattenimento più moderne (streaming, gaming), studiare grazie alla didattica a distanza, installare videocamere e sistemi di sicurezza, usufruire della sanità digitale e dei servizi pubblici".

"È un cambiamento”, dice Mazzitelli, "che riguarda anche imprese, liberi professionisti e strutture ricettive, che possono oggi contare su connessioni ad alte performance per offrire servizi di qualità ai propri clienti e ospiti. Si tratta quindi di una scelta strategica per la competitività complessiva dell’Italia. Del resto, l'infrastruttura in fibra è ormai piuttosto estesa nel Paese, in linea con la media europea: spingere sull'adozione è fondamentale affinché la trasformazione digitale si realizzi concretamente”. 

Uno dei progetti chiave è “100% Fibra Vera”. Di cosa si tratta e quali sono i vantaggi concreti per le persone?

“‘100% Fibra Vera’ è la nostra iniziativa per sostituire integralmente il vecchio rame con la fibra ottica in tecnologia FTTH, la più performante in assoluto, che porta la fibra direttamente dentro le abitazioni. Questo si traduce in velocità fino a 10 Gbps, stabilità di connessione anche nelle ore di punta, zero rallentamenti e prestazioni elevate anche con più collegamenti attivi contemporaneamente in casa. È una rete a prova di futuro, pensata per famiglie, imprese e pubblica amministrazione. E grazie al nostro voucher da 100 euro, vogliamo incentivare il passaggio alla fibra anche nei comuni più piccoli, rendendola più accessibile a tutti”, dichiara Mazzitelli.

Quali territori avete coinvolto nella fase iniziale del progetto?

Abbiamo scelto comuni rappresentativi e distribuiti su tutto il territorio nazionale: Brolo in Sicilia, Monte San Biagio nel Lazio, Boretto in Emilia-Romagna, Vedano al Lambro in Lombardia, tra gli altri. In ognuna di queste realtà abbiamo lavorato in stretta collaborazione con le amministrazioni locali, organizzando campagne informative e presìdi territoriali. I feedback sono stati molto positivi e le attivazioni stanno crescendo costantemente”, spiega Mazzitelli.

L’infrastruttura che state realizzando può anche abilitare i comuni a diventare “smart”?

Assolutamente sì. Una rete in fibra ottica FTTH è la base tecnologica per lo sviluppo di servizi digitali avanzati, dalla gestione intelligente dell’illuminazione pubblica alla videosorveglianza, dai servizi di mobilità alla digitalizzazione della pubblica amministrazione. Un esempio concreto è Pitigliano, in Toscana, dove abbiamo connesso oltre 3.000 unità immobiliari, inclusi edifici pubblici, scuole e strutture sanitarie. Il comune ha avviato progetti che vanno proprio nella direzione della smart city, grazie a una rete performante che rende possibili nuove soluzioni per cittadini e amministrazioni” racconta Mazzitelli.

Oltre all’innovazione tecnologica”, prosegue il Direttore Mazzitelli, “c’è anche un forte impatto in termini di sostenibilità. In che modo? La nostra rete consuma meno rispetto alle reti in rame. Scegliere la fibra significa anche fare una scelta green, contribuendo agli obiettivi ambientali europei. È un’infrastruttura sostenibile, che guarda al lungo periodo e riduce l’impatto ambientale delle telecomunicazioni”.

Visto il successo, avete in programma di estendere “100% Fibra Vera” ad altri comuni?

Il progetto sta riscuotendo grande interesse, sia da parte dei cittadini che delle amministrazioni. Stiamo pianificando nuove attivazioni e continueremo con iniziative di sensibilizzazione sul territorio. Il nostro obiettivo è garantire a tutti, indipendentemente da dove vivono, una connessione veloce, stabile e sostenibile. Perché oggi”, afferma Mazzitelli, “essere connessi significa essere inclusi. Abbiamo bisogno però anche delle iniziative degli operatori retail del supporto delle amministrazioni locali, gli uni (operatori) devono rilanciare offerte ed iniziative per stimolare lo switch off dal rame dei loro clienti; le amministrazioni locali a sensibilizzare gli utenti all’uso della fibra come avanzamento tecnologico del comune. Noi mettiamo risorse impegno contributi ai clienti ed operatori e investimenti serve impegno di tutti per velocizzare e per i clienti è tutto a costo zero”, conclude Mazzitelli.