Scatti d'affari
Vinitaly USA 2024: al via al nuovo progetto in collaborazione con IWE





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Gli scatti d'Affari
Affaritaliani.it da sempre ha nel racconto dell'economia uno dei suoi punti di forza. Innovando il linguaggio giornalistico come fa ormai dal lontano 1996, anno della sua fondazione, affaritaliani.it Nasce a Chicago Vinitaly USA 2024. Dall’International Wine Expo in corso nella capitale della regione del Midwest, che riunisce 70 milioni di abitanti e rappresenta 200 milioni di dollari di importazioni di vini italiani, da quest’anno cofirmato da Vinitaly con oltre 200 aziende presenti e più di 1000 etichette in degustazione, arriva l’annuncio compatto del sistema Italia. Il debutto espositivo di quest’anno di Vinitaly negli Stati Uniti è nato grazie alla collaborazione con Italian Expo, la Camera di Commercio Italiana-Americana di Chicago e del Midwest e l’ICE Agenzia di Chicago e New York. Realtà molto radicate nel tessuto politico economico dell’Illinois. Alla cena di Gala, sono intervenute personalità di alto profilo, tra le quali il Vicegovernatore dello Stato di Illinois, Juliana Stratton e il Segretario di Stato dell’Illinois, Alexi Giannoulias. “Vinitaly Usa 2024 seguirà anche le indicazioni del nascente comitato degli importatori con i quali condivideremo le strategie e i comuni interessi per lo sviluppo del vino italiano. L’obiettivo è rendere ancora più proficuo il rapporto con il mercato che esprime grande attenzione per i vini premium e al contempo cerca sempre nuove proposte. E l’Italia con i suoi 540 vitigni è in grado di offrire una scelta unica nel suo genere al mondo in grado di soddisfare le esigenze del settore ho.re.ca degli importatori e dei distributori”, ha sottolineato Maurizio Danese, amministratore delegato di Veronafiere. La scelta di Chicago come sede della nuova iniziativa fieristica nel 2024 non è casuale: centro dell’agroalimentare statunitense, vede la “presenza di oltre 100 aziende italiane, tra cui anche grandi gruppi del food e rappresenta un’area, il Midwest, che offre ancora moltissime possibilità di sviluppo per le nostre imprese”, ha ricordato il console generale d’Italia a Chicago, Thomas Botzios. Non solo, il binomio con la cucina tricolore è fondamentale anche per la promozione del vino e la comunità italiana è molto presente e radicata in quest’area degli Stati Uniti d’America.“È una grande opportunità per Chicago di avere un evento promozionale come questo, che non esiste di tale dimensione e qualità negli USA. Per il vino un traino formidabile è la cultura del cibo. In questo caso, quello italiano è un driver straordinario per le etichette made in Italy”, ha evidenziato Bill Terlato, ceo del Terlato Wine Group. Vinitaly USA 2024: a Chicago parte il nuovo progetto in partnership con l’International Wine Expo
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