Terna: ad agosto le rinnovabili coprono il 48% della domanda elettrica nazionale, in calo i consumi - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 10:53

Terna: ad agosto le rinnovabili coprono il 48% della domanda elettrica nazionale, in calo i consumi

Positivo invece l’andamento dei servizi: l’Indice IMSER, basato sui consumi elettrici forniti dai principali distributori, ha segnato a giugno 2025 un +6,6% rispetto a giugno 2024

di Redazione Corporate

Terna: ad agosto rinnovabili al 48% della domanda elettrica, consumi in calo e oltre 4.000 MW di nuova capacità green installata nei primi otto mesi del 2025

Le fonti rinnovabili hanno coperto quasi la metà della domanda elettrica nazionale nel mese di agosto. Secondo i dati diffusi da Terna, il 47,7% del fabbisogno energetico italiano (pari a 24,7 miliardi di kWh) è stato soddisfatto da rinnovabili, in netta crescita rispetto al 39,9% registrato nello stesso mese del 2024. Il bilancio mensile evidenzia un forte calo dei consumi elettrici: –8,9% rispetto ad agosto 2024, riduzione che scende a –3,2% una volta corretti gli effetti di calendario e temperatura. La flessione ha riguardato tutte le aree del Paese: –7,5% al Nord, –9,8% al Centro e –10,8% al Sud e nelle Isole.

La produzione nazionale netta, pari a 21,9 miliardi di kWh, ha visto un incremento a due cifre per le rinnovabili. L’eolico è cresciuto del 63,1%, il fotovoltaico del 18,8%, con un contributo positivo derivante soprattutto dall’aumento di capacità installata (+760 GWh). In aumento anche la produzione geotermica (+3,7%), mentre risultano in calo l’idroelettrico (–12,4%) e il termoelettrico (–20,3%). Da gennaio ad agosto 2025, in Italia sono stati installati oltre 4.000 MW di nuova capacità rinnovabile, di cui 3.680 MW provenienti dal fotovoltaico. Negli ultimi dodici mesi la capacità complessiva di eolico e solare è cresciuta del 14%, raggiungendo i 54.114 MW.

L’Indice Mensile dei Consumi Elettrici Industriali registra ad agosto una flessione del 3,3% rispetto al 2024 (–2,8% il dato rettificato). Tengono siderurgia, meccanica e cemento, mentre calano chimica, alimentare e mezzi di trasporto. In leggera crescita rispetto a luglio (+0,7%) la variazione congiunturale. Positivo invece l’andamento dei servizi: l’Indice IMSER, basato sui consumi elettrici forniti dai principali distributori, ha segnato a giugno 2025 un +6,6% rispetto a giugno 2024, trainato da tutti i comparti eccetto quello delle comunicazioni.

Ad agosto il saldo estero si è attestato a 3,2 TWh (–13,2% rispetto all’anno precedente). Da inizio 2025 l’import netto è calato del 10,4%. Notevole l’espansione dei sistemi di accumulo: al 31 agosto in Italia si registrano 17.295 MWh di capacità di accumulo, pari a 7.075 MW di potenza nominale, in crescita del 55,4% rispetto ad agosto 2024. Solo nei primi otto mesi dell’anno, gli impianti utility scale hanno incrementato la capacità di 2.794 MWh grazie ai meccanismi del Capacity Market.