Economia
Pagamenti digitali, con Covid +80% uso smartphone

Coronavirus, nel primo semestre2020 in Italia cresce il valore dei pagamenti senza contatto in negozio
Pagamenti digitali, con Covid +80% uso smartphone
Nei primi sei mesi del 2020, segnati dall'emergenza Covid-19, i pagamenti digitali fanno segnare una decrescita (-6,3%) molto più contenuta rispetto al calo complessivo dei consumi in Italia (stimato del -10,4% e -29,7% rispettivamente nei primi due trimestri ). La volontà di evitare i contanti per ridurre al minimo i contatti e il rischio di contagio ha inoltre spinto gli italiani verso i pagamenti da smartphone in negozio (+80% rispetto al primo semestre 2019) e verso i pagamenti con carta contactless, che a fine anno raggiungeranno un valore tra i 74 e gli 80 miliardi di euro (rispetto ai 63 miliardi del 2019). Queste alcune delle evidenze emerse dalla nuova edizione dell'Osservatorio Innovative Payments della School of Management del Politecnico di Milano presentato in occasione del webinar ''I pagamenti digitali in Italia nel 2020: le prime evidenze sui volumi nell'anno del Coronavirus''. Si confermano dunque in crescita i pagamenti da smartphone in negozio, che, in questo periodo di incertezza, crescono del +80% circa rispetto al primo semestre dello scorso anno, sfiorando quota 1,3 miliardi di euro tra gennaio e giugno 2020. "Il Mobile Payment in negozio -spiega l'Osservatorio- è un fenomeno relativamente giovane e con ampie potenzialità di crescita, che gli italiani stanno adottando sempre di più e che in questo periodo è stato scelto più di frequente anche perché garantisce un'esperienza di pagamento senza alcun contatto con gli operatori in cassa, banconote o terminali Pos".
La quota dei pagamenti da smartphone con tecnologia contactless Nfc (compresi i pagamenti con i Wearable) è salita a oltre 1,1 miliardi di euro (+96%) e a fine anno si attesterà tra i 3 e i 3,3 miliardi di euro (+97%/+117%), con una penetrazione sui pagamenti contactless che salirà al 4%. ''Nel semestre più difficile dell'economia italiana, al netto di una riduzione generale dei consumi, alcuni indicatori relativi ai pagamenti digitali risultano in netta crescita'', dichiara Alessandro Perego, responsabile Scientifico degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano. ''Da gennaio a giugno 2020 sono infatti state registrate 760 milioni di transazioni contactless (+17% rispetto allo stesso periodo del 2019). Una crescita sostenuta dal sempre maggior numero di carte di questo tipo in circolazione, che testimonia come questa modalità di pagamento sia ormai entrata nelle abitudini degli italiani anche per motivazioni di maggior sicurezza e igiene (non dovendo toccare il Pos per digitare il Pin per transazioni inferiori ai 25 euro). Questo passaggio dai contanti alle carte è confermato allo stesso tempo dai dati relativi ai prelievi, diminuiti di oltre il 23% in termini di numero di operazioni e del 15% in termini di volumi'', aggiunge Perego.