Economia
Cdp: Edoardo Ravà in pole per i vertici, il candidato preferito di Meloni

Per i vertici di Cassa Depositi e Prestiti spunta il nome di Edoardo Ravà. Ma nonostante le possibilità siano poche, non sfuma quello di Matteo Del Fante
Cdp, spunta il nome di Edoardo Ravà. Tutti i candidati in pole per i vertici della Cassa
Un manager di Goldman Sachs in pole per i vertici di Cassa Depositi e Prestiti. Come riporta Repubblica, la premier Giorgia Meloni avrebbe tirato fuori dal cilindro un nome inedito per la sostituzione dell’attuale Ad Dario Scannapieco.
Ebbene, si tratterebbe di Edoardo Ravà, lo stesso che finì nel totonomi – ormai un anno fa – per la guida della Cdp Venture Capital Sgr, per il quale alla fine venne scelto Agostino Sconajenchi. “Non so chi sia”, avrebbe detto il vicepremier Matteo Salvini in seguito alla voci, spingendo invece il nome di Alessandro Daffina, numero uno della banca d’investimento Rothschild Italia.
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Ma non è tutto. Tra i nomi che più circolano per insediarsi ai vertici della “Cassa”, oltre allo stesso Scannapieco (una sua riconferma non sarebbe così inaspettata) e a Ravà e Daffina, spunta anche quello di Matteo Del Fante.
Nonostante il numero uno di Poste Italiane non sia tra i più sostenuti dalle indiscrezioni, per molti osservatori un possibile segnare di un addio sarebbe stato identificato nella scelta strategica di nominare alla direzione generale di Poste il fidato Giuseppe Lasco.